Stasera in tv la Passione secondo Giovanni di Bach
Appuntamento imperdibile.
Un palcoscenico d’eccezione, un’opera diventata leggendaria e un cast di primissimo ordine rappresentano il regalo che Rai Radio 1, insieme alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e alla Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, farà agli ascoltatori ed appassionati nel giorno di Giovedì Santo, il prossimo 28 marzo, alle 21.00.
L’occasione è data da un’iniziativa che ha il sapore dell’evento: l’esecuzione della “Passione secondo Giovanni” di Johann Sebastian Bach, da parte dell’Ensemble Strumentale e Vocale LaBarocca di Milano diretta dal Maestro Ruben Jais.
L’eccezionalità della rappresentazione è accresciuta dal fatto che la registrazione si inserisce nell’ambito di un triplice importante anniversario, in quanto quest’anno si festeggiano i trecento anni dalla composizione della Passione di Bach, i venticinque anni della composizione bachiana nel periodo pasquale (tradizione creata e proposta alla città dalla fondazione Orchestra Sinfonica e Coro di Milano Giuseppe Verdi) e i dieci anni dalla prima esecuzione del tradizionale Concerto Pasquale grazie alla gentile ospitalità del Duomo di Milano. L’evento verrà registrato anche in video e trasmesso sulla piattaforma RaiPlay.
La Passione secondo Giovanni di J.S. Bach BWV 245 per soli, coro e orchestra rappresenta una pagina fondamentale della musica sacra. E’ basata su alcuni episodi chiave del testo evangelico: l’arresto di Gesù, la partecipazione della folla alla sua condanna, la crocifissione, la morte e la deposizione nel sepolcro.
Un cast internazionale completerà le formazioni in scena dirette dal Maestro Ruben Jais. Il Maestro del coro è Jacopo Facchini.
È probabile che Bach durante il secondo periodo trascorso a Weimar (1708-1717) abbia scritto una Passione sul testo giovanneo, eseguita a Gotha nel 1717, della quale resterebbe traccia nella versione del 1725 della successiva Passione secondo Giovanni. A Köthen poi, dove ricopri l’incarico di musicista di corte dal 1717 al 1723, Bach concepì, sul finire del 1722, una nuova Passione secondo Giovanni.
Appuntamento imperdibile.