Stasera in TV: La Grande Guerra cento anni dopo. 1916: morire a Verdun
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Nel 1916, sul fronte occidentale, nella cittadina di Verdun, si combatte, tra l’esercito francese e quello tedesco, lo scontro decisivo per le sorti finali della Prima Guerra Mondiale. Lo racconta “La Grande Guerra 100 anni dopo” – la serie prodotta da Rai Storia, presentata da Paolo Mieli, con la conduzione di Carlo Lucarelli e con la consulenza storica di Antonio Gibelli e Mario Isnenghi – in onda mercoledì 24 agosto alle 22.10 su Rai Storia.
Il 1916 nasce all’insegna delle grandi illusioni, illusioni di una vittoria decisiva e della fine del conflitto. La conseguenza è una folle escalation di massacri e battaglie violentissime. La “guerra totale” è diventata realtà e il campo di battaglia di Verdun per dieci mesi sarà un buco nero che divorerà soldati, armi, trincee e animali, un vero e proprio inferno a cielo aperto. Proprio a Verdun, più che altrove, va in scena l’apocalisse della guerra nuova: 4 milioni di soldati coinvolti, oltre 700 mila morti.