Stasera in TV: Johnny Clegg, The White Zulu. Il cantore di Mandela
Un ritratto di Johnny Clegg, il cantore di Nelson Mandela, che ha saputo coniugare impegno politico, lotta all’apartheid e ricerca musicale, attraverso una mescolanza di generi legati alla cultura africana che si fondevano con il pop. Lo racconta “Johnny Clegg, The White Zulu” di Amine Mestari, in onda giovedì 10 agosto alle 22.55 su Rai 5.Johnny Clegg (7 giugno 1953 – 16 luglio 2019) è stato un musicista, ballerino e antropologo sudafricano, soprannominato lo “Zulu bianco”. È stato uno dei più famosi musicisti sudafricani di tutti i tempi e ha venduto oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo.
Clegg è nato a Rochdale, in Inghilterra, ma si è trasferito in Sudafrica all’età di sette anni. Ha iniziato a suonare la chitarra e a cantare da bambino e si è rapidamente interessato alla musica tradizionale zulu. Nel 1973 ha formato il gruppo Juluka, insieme al cantante zulu Sipho Mchunu. Il gruppo ha pubblicato sette album e ha riscosso un grande successo in Sudafrica e in Europa.
Nel 1986, Clegg ha formato il gruppo Savuka, insieme al cantante zulu Sipho Mchunu. Il gruppo ha pubblicato otto album e ha avuto ancora più successo di Juluka. Le canzoni di Savuka erano spesso ispirate alla lotta contro l’apartheid e Clegg è diventato un simbolo della lotta per la libertà in Sudafrica.
Dopo la fine dell’apartheid, Clegg ha continuato a registrare e a suonare dal vivo. Ha pubblicato diversi album da solista e ha collaborato con altri artisti, tra cui Miriam Makeba, Youssou N’Dour e Hugh Masekela.
Clegg è morto a Johannesburg il 16 luglio 2019, all’età di 66 anni. È stato un grande musicista e un’icona della lotta per la libertà in Sudafrica.
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