Stasera in tv Jansen torna a Roma per Mendelssohn
Con l’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano
È la stella internazionale del violino Janine Jansen la protagonista del concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta dal maestro Antonio Pappano che Rai Cultura propone giovedì 16 maggio alle 21.15 su Rai 5. Interprete acclamata e pluripremiata del concertismo mondiale per padronanza tecnica ed entusiasmo trascinante, la grande violinista olandese è legata a Pappano da un’intensa amicizia che si è consolidata negli anni attraverso numerose collaborazioni. Molti i concerti, le tournée internazionali e i progetti discografici affrontati insieme. Lo scorso gennaio Jansen ha proposto davanti al pubblico ceciliano il Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64 di Felix Mendelssohn, pagina fra le più note della letteratura romantica per lo strumento. Scritto nel 1844 per il violinista Ferdinand David, rappresenta per espressività e virtuosismo uno dei sommi modelli del genere. Il programma include in apertura l’omaggio a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita con una delle sue ouverture meno eseguite, quella composta nel 1811 per le musiche di scena del dramma di August von Kotzebue, König Stephan (Re Stefano). Chiude la Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 detta “Primavera” di Robert Schumann, presentata al Gewandhaus di Lipsia sotto la direzione di Mendelssohn nel 1841. Regia televisiva di Laura Vitali.
Janine Jansen è nata in una famiglia di musicisti: il padre, Jan Jansen, è un noto organista, mentre la madre è una cantante. Sono musicisti professionisti anche i suoi fratelli, David (clavicembalista e organista) e Maarten (violoncellista).
Ha cominciato lo studio del violino a sei anni. Ha studiato con Coosje Wijzenbeek, Philippe Hirschhorn e Boris Belkin. Ha debuttato nel 1997 al Concertgebouw.
Nel 2002 suona a Londra con la Philharmonia Orchestra diretta da Vladimir Ashkenazy, e in seguito è stata invitata ad esibirsi con le più prestigiose orchestre mondiali.
Un appuntamento assolutamente da non perdere.