Stasera in TV: Italiani – Guglielmo Marconi, il mago del wireless
È il 12 ottobre del 1931, in un lussuoso appartamento in via Condotti, a Roma, un uomo spinge il pulsante di un trasmettitore: un flusso di invisibili onde attraversa l’oceano Atlantico e raggiunge la capitale del Brasile, Rio de Janeiro, a più di 9 mila chilometri di distanza, dove accende dei fari che illuminano la statua del Cristo Redentore, appena terminata. E’ l’ennesima prova della potenza e dell’efficacia della telegrafia senza fili, la nuova tecnologia wireless che, grazie alle onde elettromagnetiche, unisce popoli e continenti. Ma chi è quell’uomo che, con la semplice pressione di un dito, ha acceso il Cristo Redentore a Rio, e l’anno prima il municipio di Sidney, ancora più lontano, e sempre nel ‘31 ha portato la voce del Papa nel mondo grazie alla “Stazione Radiofonica Vaticana” da lui progettata? È un inventore, uno scienziato, un imprenditore italiano, si chiama Guglielmo Marconi, e sta portando l’uomo nel futuro. Nell’ottantacinquesimo anniversario della scomparsa, è lui il protagonista di “Italiani”, in onda mercoledì 20 luglio alle 21.10 su Rai Storia.