Stasera in TV: Italiani: donne scienziate tra ‘800 e ‘900. Su Rai Storia (canale 54) Maria Bakunin e Luisa Levi
Maria Bakunin, “Marussia per gli amici, la Signora per gli altri”, è la (supposta) figlia terzogenita del filosofo e rivoluzionario russo Michail Bakunin. Nata in Siberia nel 1873, alla morte di Bakunin viene accolta, con la madre e i fratelli, dall’amico napoletano del padre, l’avvocato Carlo Gambuzzi. A Napoli vive tutta la sua vita, frequentando prima il liceo e poi l’università., facoltà di chimica. Si laurea nel 1895, sostenendo una tesi sulla stereochimica. Nel 1912 è la prima donna a salire sulla cattedra di chimica tecnologica applicata. Frequentatrice dell’ambiente intellettuale napoletano, ha tra i suoi estimatori anche Benedetto Croce.
Luisa Levi nasce a Torino nel 1898 , medico, prima donna neuropsichiatra e fondatrice in Italia della neuropsichiatria infantile, sorella amatissima di Carlo, medico e celebre autore del “Cristo si è fermato ad Eboli”. Luisa Levi è ricordata principalmente per essere stata il primo medico italiano a pubblicare un lavoro sull’educazione sessuale infantile dal titolo: “L’educazione sessuale: orientamenti per i genitori”.