Stasera in tv in prima serata “Assassin’s Creed”
Con Michael Fassbender, Jeremy Irons e Marion Cotillard
Rai 4, mercoledì 6 dicembre alle 21.20, porta i suoi telespettatori nell’universo di “Assassin’s Creed” (2016), adattamento cinematografico dell’omonimo videogame molto popolare. Il film, diretto da Justin Kurzel e interpretato da Michael Fassbender, Jeremy Irons e Marion Cotillard, si lega alla trama del primo capitolo della saga pur prendendo molte libertà sulla storia e i personaggi. Viene raccontata la vicenda del condannato a morte Callum Lynch a cui viene offerta l’occasione di salvezza facendo da cavia a un avveniristico trattamento che può innescare una connessione mentale tra presente e passato. Callum, attraverso il macchinario Animus, entrerà nei ricordi del suo antenato Aguilar de Nerha, membro della leggendaria Confraternita degli Assassini che, durante l’inquisizione spagnola, si contrappose all’Ordine dei Templari. L’obiettivo è trovare l’ubicazione di una preziosa reliquia che può conferire un grande potere a chi ne viene in possesso.
Michael Fassbender, dopo vari anni di inattività, in cui non riusciva a trovare una parte, nel 2001 colse l’occasione di recitare nel serial targato HBO-BBC Band of Brothers – Fratelli al fronte, prodotto da Tom Hanks e Steven Spielberg. Successivamente, dopo alcuni ruoli in altre serie televisive, come Hearts and Bones, interpretò il ruolo di Jonathan Harker in un serial radiofonico in 10 parti di Dracula, prodotto dalla BBC Northern Ireland. Produsse, diresse e interpretò la versione teatrale de Le iene di Quentin Tarantino, con la sua compagnia di produzione chiamata Peanut Production. Proseguì poi la carriera televisiva dividendosi tra Londra e Los Angeles. Il suo debutto cinematografico arrivò nel 2006, quando Zack Snyder gli affida la parte dello spartano Stelios nel kolossal 300. L’anno successivo recitò in Angel – La vita, il romanzo, primo film in lingua inglese del regista francese François Ozon, che porterà l’attore alla fama mondiale.
Appuntamento imperdibile con un cult dei videogames trasformato in una grande produzione cinematografica.