Hitler, Goebbels, Himmler, gerarchi, soldati. Uomini, sempre uomini, solo uomini. Così è stato raccontato il nazismo: un affare di uomini. E le 12 milioni di donne affiliate al partito nazista? Le 600.000 infermiere addestrate a curare i soldati e a sopprimere le vite indegne di essere vissute? Le 500.000 ausiliarie della Wehrmacht? Le spietate guardie dei campi di concentramento? Le compagne e le mogli amorevoli? Fino alla più fanatica di tutte, Magda Goebbels, capace di sacrificare i suoi sei figli. Storie raccontate da Paolo Mieli in “La Grande Storia” in onda venerdì 21 agosto alle 21.20 su Rai3. Accanto alle donne, ci sono i giovanissimi del Terzo Reich: gli alleati li chiamano “Baby Division”. Sono i soldati della XII divisione corazzata delle Waffen-SS “Hitlerjugend”. Ragazzi, poco più che bambini, ma già macchine da guerra spietate. Vivono come dentro un sogno, o meglio un incubo chiamato nazismo. Da cui si risvegliano solo con la morte di Hitler. E per ogni carnefice, c’è una vittima, anzi decine di vittime: primi tra tutti gli ebrei. Come Liliana Segre, senatrice a vita: una famiglia normale, un’infanzia felice, la scuola, le amiche. Poi, all’improvviso, tutto cambia, perché è ebrea. Allora cominciano le discriminazioni, la clandestinità, la fuga, l’arresto, l’orrore. Una vita esemplare. Un ricordo toccante. La voglia, la necessità di non dimenticare ma sempre senza rancore, senza odio.
Ma c’è anche chi si ribella all’orrore, chi rischia la propria vita per salvare quella di tanti altri. Come i “congiurati” dell’isola Tiberina a Roma: un antico spartiacque del fiume Tevere. Da una parte Trastevere, dall’altra il Ghetto ebraico. Qui sorge l’ospedale Fatebenefratelli. Qui nel 1943 si diffonde un’epidemia contagiosa: quella del morbo K. Un morbo inventato da medici-eroi. Un morbo che non uccide, ma salverà tante persone dalla furia nazista.
Martedì 3 agosto alle 20:30, il cortile di Palazzo Bitonti in Piazza IV Novembre a Montesano Salentino, ospita la presentazione di “Annessi e connessi. La vita al tempo dei social” di Pinuccio (Mondadori). L’incontro, introdotto dal sindaco Giuseppe Maglie e moderato da Luciano De Francesco, rientra nella rassegna Palazzo D’Autore, realizzata dal Comune di Montesano Salentino – Città che Legge 2020/21, con il patrocinio della Provincia di Lecce e in collaborazione con Libreria…
La storica azienda Pallini lancia la bottiglia di limoncello ricoperta d’oro, realizzata da un’artista giapponese. Un pezzo d’arte, unico soprattutto per i materiali utilizzati. La struttura è in porcellana, dipinta da Yuriko Damiani, con oro antico proveniente dal Giappone. Un elemento raro, in Italia l’artista è la sola a possederlo. Opaco, ruvido al tatto, è sottoposto a uno speciale…
Appuntamento imperdibile A Tv7, venerdì 20 settembre su Rai 1 a mezzanotte si comincia con il servizio “Fango e paura”. Di nuovo, come un anno fa: in Emilia Romagna torna l’incubo dell’alluvione. Fango e acqua, fiumi esondati, frane, allagamenti, gente rifugiata ai piani alti delle case e sui tetti, vittime e distruzione nei comuni del ravennate:…
L’elefante, il rinoceronte e l’ippopotamo sono tra i più grossi mammiferi erbivori esistenti sulla terra, ma non appartengono alla stessa famiglia. Lo spiega “Icone del continente africano”, in onda martedì 12 ottobre alle 14.00 su Rai5. L’unica cosa che accomuna i tre animali è il fatto di essere erbivori non ruminanti comparsi molto prima dei…
Un ritratto inedito della band art-rock più leggendaria di tutti i tempi, i Pink Floyd, dalle origini alla follia di Syd Barrett, dal trionfo dei loro lungometraggi “Live at Pompeii” e “The Wall” all’album “Wish You Were Here”. Il documentario “Pink Floyd: Behind The Wall”, in onda stasera alle 22.45 su Rai5 (canale 23), ripercorre…
Un artista da decifrare Pittore, contemporaneo di Leonardo da Vinci, Hieronymus Bosch è al crocevia tra l’eredità simbolica del Medioevo e l’arrivo dell’umanesimo dal Rinascimento. Le sue opere autentiche sono rare: poco più di 20 dipinti e 8 disegni, distribuiti nei più grandi musei del mondo, ma l’entusiasmo per il suo lavoro – fin dai…