Stasera in tv Il ministro dell'Interno a "Cinque minuti"
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Stasera in tv Il ministro dell’Interno a “Cinque minuti”

Nuova imperdibile puntata

Stasera in tv Il ministro dell'Interno a "Cinque minuti"

Lunedì 23 ottobre il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sarà ospite di Bruno Vespa nella puntata di “Cinque Minuti“, dopo il Tg1 delle 20 su Rai 1.

Nel 2012 Piantedosi diventa vice-capo di gabinetto del Ministro dell’interno sotto Cancellieri, per poi diventare vice-direttore generale della pubblica sicurezza, con l’incarico – da aprile 2014 fino a maggio 2017 – di gestire i programmi operativi d’intervento strutturale di competenza del Viminale.

A maggio 2017 Marco Minniti, nel frattempo insediatosi come ministro dell’Interno del governo Gentiloni, lo ha nominato prefetto di Bologna.

Nel 2018, con l’insediamento del governo Conte I, il ministro dell’interno Matteo Salvini lo ha richiamato al Viminale come suo capo di gabinetto del Ministero dell’interno, In tale veste, Piantedosi ha collaborato con il ministro nelle iniziative in tema di sicurezza e immigrazione, e in particolare nella stesura dei cosiddetti “decreti sicurezza”.

Ha svolto il ruolo di capo di gabinetto del Ministero dell’Interno anche durante il governo Conte II, fino all’agosto 2020 quando è stato destinato alla guida della prefettura di Roma.

Dopo la vittoria della coalizione di centro-destra e il successivo incarico di formare un governo affidato a Giorgia Meloni, il 21 ottobre 2022 Piantedosi è stato indicato quale ministro dell’interno, in qualità di tecnico politicamente vicino alla Lega per Salvini Premier. Il giorno successivo presta giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica Mattarella come ministro dell’Interno.

Nei primi mesi dall’insediamento ha promosso l’approvazione di un ulteriore decreto legge in materia di immigrazione, finalizzato a ostacolare le azioni di soccorso in mare da parte delle organizzazioni non governative. Il decreto è stato formalmente criticato dal Consiglio d’Europa e dall’Alto commissariato ONU per i rifugiati.

All’indomani del naufragio di un’imbarcazione di profughi sulla costa ionica di Steccato di Cutro, che ha provocato 73 morti, alcune dichiarazioni di Piantedosi hanno suscitato una eco di indignazione, inducendo le opposizioni a chiedere le dimissioni del ministro.

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