Stasera in tv "Il meglio di Underdog. Ho scommesso su di me"
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Stasera in tv “Il meglio di Underdog. Ho scommesso su di me”

Torna il programma condotto da Tecce

Stasera in tv "Il meglio di Underdog. Ho scommesso su di me"

Cosa hanno in comune Claudio Cecchetto, Simona Quadarella, Brunello Cucinelli, Morgan, Stefano Pantano, Massimiliano Fuksas, i fratelli Abbagnale, Edwige Fenech, Maurizio Zanella e Melissa Panarello? Sono imprenditori, artisti e atleti che hanno rotto gli schemi e sovvertito i pronostici. Non partivano favoriti e non erano “predestinati” al successo, ma ci hanno creduto, hanno scommesso su loro stessi e ce l’hanno fatta. Sono loro i protagonisti de “Il meglio di”, ultimo appuntamento con “Underdog. Ho scommesso su di me”, il programma ideato e condotto da Laura Tecce in onda lunedì 9 ottobre alle 23.30 su Rai 2.

Laura Tecce,

Giornalista professionista dal 2007, si laurea con lode in sociologia con indirizzo comunicazione e mass media all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 2003. Nel 2001, poco più che ventenne, ottiene tramite un corso universitario uno stage nella trasmissione politica di Rai 1 Porta a Porta e, una volta laureata, entra a far parte della redazione.

Debutta in video come inviata nel programma di politica Confronti su Rai 2 nel 2003 e nel 2006 conduce, sempre su Rai 2, il programma L’Italia sul 2 estate. Nel 2008 entra a far parte della redazione politica di Sky TG24. Nel 2010, sempre in Rai, ha condotto al fianco di Amadeus, Cuore di mamma, trasmissione in onda dal 1º marzo dal lunedì al venerdì alle 17:00, per 70 puntate. Ha collaborato con varie testate giornalistiche come ad esempio Il Giornale, Libero Quotidiano e La Notizia occupandosi di politica interna e istituzioni europee. È opinionista in alcuni talk su Mediaset e talvolta su LA7.

Da ottobre 2020 ha condotto, il giovedì sera su Rai 2, il programma Onorevoli confessioni. 

Un appuntamento assolutamente da non perdere per scoprire che i personaggi più famosi della televisione forse ci somigliano un po’, e anche per loro, agli inizi, fu difficile farsi notare e arrivare alla notorietà e al grande successo.

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