Stasera in TV: “Il Ferroviere”, classico diretto da Pietro Germi
Notte di Natale. Il macchinista di treno Andrea Marcocci, di ritorno dal suo duro lavoro, fa la solita sosta serale all’osteria[5] per bere un bicchiere di vino e incontrarsi con i suoi amici. Benché il suo amico Gigi Liverani, macchinista anche lui, se ne sia già andato, Andrea si abbandona al vino. Suo figlio Sandrino lo riporta quindi a casa.
Tornato alticcio a casa, scopre che non c’è nessuno, poiché la figlia Giulia, incinta, si è sentita male e sono andati tutti a casa sua. Andrea si è spesso scontrato con Giulia e l’ha obbligata a sposare un uomo che non ama, di cui però è rimasta incinta. Il figlio è nato però già morto, motivo in più di contrasto nella coppia; Giulia non è riuscita a sanare il suo matrimonio. Anche l’altro figlio ormai adulto si ribella al padre e se ne va da casa dopo l’ennesima lite. Accanto ad Andrea rimangono la moglie e il piccolo Sandro, che pur amando senza condizioni il padre è anche lui motivo di rimproveri per la sua modesta condotta a scuola.
Andrea si sente sempre più solo e deluso, con l’unico sfogo del suo amico Gigi, con cui si confida durante i massacranti turni di guida dei treni. Proprio durante uno di questi lunghi viaggi Andrea investe un uomo che volontariamente si è gettato contro il treno. Pur non avendo alcuna responsabilità, Andrea ha visto quest’uomo in volto prima della fine e ne resta scosso.
E’ la storia del film “Il Ferroviere”, diretto da Pietro Germi nel 1956, in onda stasera alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Cinema Italia”. Tra gli interpreti, Pietro Germi, Luisa Della Noce, Saro Urzì, Sylva Koshina, Carlo Giuffré, Renato Speziali, Edoardo Nevola Il film si aggiudicò due Nastri d’argento, per la regia e la produzione, e 3 premi al Festival internazionale di Cinema di San Sebastian (al film, a Pietro Germi e a Luisa Della Noce).