Stasera in tv Il Cacciatore di sogni incontra Bonacina
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Stasera in tv Il Cacciatore di sogni incontra Bonacina

La difficile realtà delle persone affette da autismo e la testimonianza di Elio

Stasera in tv Il Cacciatore di sogni incontra Bonacina

Nella seconda puntata de “Il Cacciatore di sogni“, in onda mercoledì 3 gennaio alle 23.15 su Rai 3, Stefano Buttafuoco incontra Lorenzo Bonacina. Il suo sogno è quello di un lavoro. Quanto, questa semplice verità, diventa ‘impensabile’ o – peggio – incubo ricorrente per le persone come Lorenzo affette da autismo? Ebbene, se i sogni son desideri, c’è chi come Lorenzo e la sua famiglia non hanno mai smesso di crederci, tanto da aver finalmente incontrato un sognatore – Nico Acampora – che è riuscito a trasformare il loro sogno in realtà creando PizzAut, una pizzeria che dà lavoro, autonomia e autostima a Lorenzo e ad altri 35 ragazzi come lui. Buttafuoco trascorrerà un’intera giornata con Lorenzo: dall’arrivo in stazione col treno che lo conduce al suo lavoro in pizzeria, ai suoi impegni con la scuola di batteria, fino al ritorno a casa.

A commentare la storia di Lorenzo il cantante Elio di Elio e le storie tese, che per la prima volta in tv racconta la propria esperienza di genitore con un figlio autistico.

L’autismo (dal greco αὐτός, aütós – stesso) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell’interazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale, che provoca ristrettezza d’interessi e comportamenti ripetitivi. Attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione, divise tra cause neurobiologiche costituzionali e psicoambientali acquisite.

Più precisamente, data la varietà di sintomatologie e la complessità nel fornirne una definizione clinica coerente e unitaria, è recentemente invalso l’uso di parlare più correttamente di Disturbi dello Spettro Autistico (ASD, Autistic Spectrum Disorders), comprendendo tutta una serie di patologie o sindromi aventi come denominatore comune le suddette caratteristiche comportamentali.

A livello di classificazione nosografica, nel DSM-IV è considerato rientrare nella categoria clinica dei disturbi pervasivi dello sviluppo.

Appuntamento imperdibile.

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