Stasera in TV: I viaggi musicali di Igor Stravinskij. In programma pagine di Luca Mosca ed Eric Satie
È dedicata al grande compositore russo Igor Stravinskij la serata che Rai Cultura propone mercoledì 27 aprile a partire dalle 21.15 su Rai 5. Si inizia con il programma “Migrazioni. Viaggi musicali in Italia”, nel quale Giovanni Bietti racconta i viaggi di Stravinskij tra Napoli e Venezia, che hanno generato capolavori come “Pulcinella” e “La carriera di un libertino”, dei quali vengono eseguito alcuni estratti. Nel corso del programma l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius esegue anche “Ritratto su una serie di Petrassi” di Luca Mosca, con la voce del soprano Carmela Remigio.
A seguire, dalle 22.15, sono in programma i balletti “Parade” di Eric Satie e “Pulcinella” di Stravinskij, registrati all’ombra del Vesuvio nella suggestiva cornice di Pompei. Due creazioni dei Ballets Russes curate dal coreografo Léonide Massine con le scene e i costumi di Pablo Picasso. Rappresentati nel 2017 al Teatro Grande degli Scavi di Pompei dai primi ballerini Rebecca Bianchi, Claudio Cocino, Manuel Paruccini, dai solisti e dal Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione di Eleonora Abbagnato, i due lavori – ripresi dal coreografo Lorca Massine, figlio di Léonide Massine – hanno celebrato il centenario del viaggio in Italia compiuto da Picasso e Jean Cocteau nel 1917 in occasione della creazione di “Parade”. “Pulcinella” risale invece al 1920 e fu firmato da Stravinskij, Massine e Picasso. Nello spettacolo rivivono le atmosfere dei vicoli e dei mercati napoletani, il fascino della Pompei antica e la grande tradizione della commedia dell’arte italiana. A suggerire il soggetto fu il ritrovamento di un manoscritto nella Biblioteca Nazionale di Napoli, incentrato sulla celebre maschera di Pulcinella. Per l’occasione Picasso realizzò una scenografia la cui scomposizione in rettangoli, quadrati e trapezi si rifà all’impostazione geometrica del Cubismo e le cui tinte fredde esaltano i colori brillanti dei costumi.