Stasera in TV: I tedeschi e la guerra totale
L’ideologia, la propaganda e la guerra totale. Una guerra condotta fino all’ultimo e con qualsiasi mezzo. Per Hitler il popolo tedesco deve resistere fino alla vittoria, ma nel 1944 la guerra per la Germania nazista è oramai perduta.
È in questo contesto che un gruppo di alti ufficiali – tra cui il colonnello Klaus Von Stauffenberg – e borghesi di orientamento sia conservatore che socialista progetta un attentato a Hitler. Il 20 luglio 1944 una bomba esplode nella Wolfsschanze, la Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler.
Il Fuhrer si salva e ordina una spietata repressione. La guerra totale può andare avanti. Questi gli eventi al centro del diciassettesimo appuntamento con la serie “1939 – 1945 – La seconda guerra mondiale” in onda stasera alle 22.10 su Rai Storia.
La serie presentata da Paolo Mieli, con l’avvincente narrazione di Carlo Lucarelli, e l’analisi e l’approfondimento di illustri storici scelti a seconda del tema trattato e alla luce delle nuove interpretazioni storiografiche, è arricchita da un racconto per immagini con materiali di repertorio “restaurati” in alta definizione ed edizioni di grandi documentari provenienti dalle Teche Rai con rare interviste a protagonisti e testimoni ormai scomparsi.
Tra i consulenti della serie, gli storici Giovanni Sabbatucci, Nicola Labanca, Lutz Klinkhammer.