Stasera in TV: I Siti Italiani del patrimonio mondiale Unesco. Su Rai Storia (canale 54) il patrimonio naturale

Stasera in TV: I Siti Italiani del patrimonio mondiale Unesco. Su Rai Storia (canale 54) il patrimonio naturale

Stasera in TV: I Siti Italiani del patrimonio mondiale Unesco. Su Rai Storia (canale 54) il patrimonio naturale
Su Rai Storia canale 54 il patrimonio naturale

Monte San Giorgio, le Dolomiti, le Isole Eolie, il Monte Etna e le Faggete vetuste: cinque siti italiani iscritti come patrimonio naturale nella lista del Patrimonio Mondiale. Il doc “Il patrimonio naturale” – di Eugenio Farioli Vecchioli e Marta Saviane con la regia di Marta Saviane in onda lunedì 11 ottobre alle 22.10 su Rai Storia – è in questi luoghi, eccezionali archivi di conoscenza per ripercorrere la storia del pianeta. Monte San Giorgio, un monte in provincia di Varese, al confine tra Italia e Svizzera, con i suoi fossili del Triassico racconta, infatti, com’era la vita sulla Terra 240 milioni di anni fa. Delle Dolomiti, le «montagne più belle della Terra», l’Unesco ha riconosciuto l’unicità e l’eccezionale valore universale degli aspetti geologici ed estetico-paesaggistici, mentre le Isole Eolie e il Monte Etna sono l’espressione straordinaria di fenomeni vulcanici che hanno formato intere generazioni di scienziati. Le faggete vetuste, invece, conservano le tracce di una natura incontaminata con alberi vecchi di 500 anni.
Nel programma intervengono Nevio Agostini – naturalista Parco Nazionale Delle Foreste Casentinesi; Tim Badman- Direttore del Programma Del Patrimonio Mondiale Dell’IUCN; Alessandro Balsamo – Responsabile Unesco per le Candidature del Patrimonio Mondiale; Cesare Micheletti – Consulente scientifico Fondazione Dolomiti Unesco; Marcella Morandini – Direttore Fondazione Dolomiti Unesco, Piero Gianolla – geologo Università degli Studi di Ferrara, Luca Zulliger – Direttore Museo dei fossili del Monte San Giorgio; Rudolf Stockar – paleontologo Museo cantonale di storia naturale di Lugano; Marco Balini – geologo Università degli Studi di Milano; Cristiano Dal Sasso – paleontologo Museo di Storia Naturale di Milano; Carmelo Ferlito – geologo Università degli Studi di Catania; Salvo Caffo – Vulcanologo Parco dell’Etna; Alfredo De Filippo – botanico Università degli Studi della Tuscia; Andrea Cerulli, dottore forestale – Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano.

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