Stasera in TV: I "Futuri" di MiTo SettembreMusica su Rai5 (canale 23). Con l'Orchestra Rai, Fabio Luisi, Riccardo Chailly e altri grandi interpreti
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Stasera in TV: I “Futuri” di MiTo SettembreMusica su Rai5 (canale 23). Con l’Orchestra Rai, Fabio Luisi, Riccardo Chailly e altri grandi interpreti

Stasera in TV: I "Futuri" di MiTo SettembreMusica su Rai5 (canale 23). Con l'Orchestra Rai, Fabio Luisi, Riccardo Chailly e altri grandi interpreti
Con lOrchestra Rai Fabio Luisi Riccardo Chailly e altri grandi interpreti

Offre l’occasione di ripercorrere e di rivivere la quindicesima edizione del Festival MiTo SettembreMusica, che si è svolto dall’8 al 26 settembre a Milano e a Torino sotto la guida della Presidente Anna Gastel e del direttore artistico Nicola Campogrande, il documentario con i testi di Simone Solinas e la regia di Barbara Pozzoni dal titolo “MiTo 2021: i Futuri della musica”, che Rai Cultura trasmette in prima tv mercoledì 6 ottobre alle 21.15 su Rai5.
Prendendo le mosse dal tema “Futuri” del Festival di quest’anno, il documentario propone – attraverso le pagine eseguite a MITO – un viaggio alla scoperta dei compositori del passato e del presente che hanno rivolto il loro sguardo al futuro con coraggio, sfidando il tempo con la loro musica. Dei 126 appuntamenti in cartellone, dall’inaugurazione con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Fabio Luisi e il pianista Francesco Piemontesi alla chiusura con la Filarmonica del Teatro alla Scala diretta da Riccardo Chailly, nel documentario si possono ripercorrere per immagini alcuni dei concerti e degli spettacoli più emozionanti che si sono svolti nei teatri, nelle sale da concerto e nelle chiese delle due città – che hanno visto protagonisti orchestre, ensemble e solisti internazionali – registrati in oltre due settimane di Festival.
Ad arricchire il racconto in musica, le voci di alcuni degli interpreti più interessanti di oggi raccolte dietro le quinte, come quella del celebre tenore inglese Ian Bostridge, della virtuosa fisarmonicista lettone Ksenija Sidorova, o ancora dei talentuosi Miriam Prandi e Alexander Romanovsky, violoncellista e pianista che si sono esibiti in duo.

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