Stasera in tv i “Cari amici vicini e lontani” di Arbore
Quando si ballava con la radio
Si torna poi a parlare di “radio di guerra”: Renzo Arbore, dopo la sigla di “Italia combatte”, che seguì l’avanzata della Liberazione degli Alleati, intervista Vito De Anna, Adriana Sala e Ruggero Maccari di Radio Bari, Maurizio Ferrara (Radio Napoli); il regista Steno che parla “Radio Stella Bianca” legata al PWB delle forze armate americane; Giovanna Fabbri Saldi, speaker della Radio della Repubblica di Salò e infine Arnoldo Foà, che rilegge, quarant’anni dopo, la cronaca di un bombardamento che lesse a “Radio Napoli” nel 1943-44.
Una rappresentanza dei Dj delle Radio Private, che sono sorte in Italia a partire dal 1975, viene chiamata da Arbore a eseguire un brano inciso da loro, “Good times”.
Sul palco di “Cari amici” arrivano Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, che ricordano i loro trascorsi radiofonici e cantano un medley di “Rosamunda” con due canzoni siciliane “Vitti ‘na crozza” e “Ciuri Ciuri”.
La puntata si conclude con un omaggio di Gianni Mazza e dell’orchestra Rai a Gorni Kramer e con due voci degli anni ’40, Ernesto Bonino e Narciso Parigi, che ricordano i loro successi: il primo è stato lanciato a Radio Torino da Pippo Barzizza, specializzandosi nel jazz all’italiana, il secondo debutta a Radio Firenze nel 1944, lanciando motivi legati alla “città del giglio” come “Madonna fiorentina” e “Mattinata fiorentina”.
Un programma di Renzo Arbore, Ugo Porcelli, Enrico Salvatori, con la collaborazione di Lucia Ciancaglini. Produttore esecutivo Alessandra Giorgi. Regia di Luca Nannini e Agostino Pozzi.