Stasera in tv grande appuntamento: torna “La Confessione”
Tomaso Montanari e Gene Gnocchi ospiti di Peter Gomez
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Tomaso Montanari è professore ordinario di ‘Storia dell’arte moderna’ (L-ART 02) presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli studi di Napoli ‘Federico II’, sezione di ‘Storia del patrimonio culturale’.
Nato a Firenze il 15 ottobre 1971, ha conseguito la maturità presso il Liceo ‘Dante’, a Firenze, nel 1989. Vinto il concorso d’accesso alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1989), ha lì condotto i suoi studi sotto la guida di Paola Barocchi, fino al conseguimento del diploma interno (1994). Nel giugno del 1994 ha discusso presso l’Università degli Studi di Pisa (relatore Antonio Pinelli) una tesi dal titolo: “Le collezioni romane di Cristina di Svezia e del cardinal Decio Azzolino”, conseguendo, con lode, la laurea in Lettere moderne.
Nel settembre 1994 ha vinto il concorso per l’accesso al Corso triennale di perfezionamento in ‘Storia della critica d’arte’ presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel 1998 ha discusso la tesi (dal titolo: “Alle origini della storiografia berniniana”), relatori Paola Barocchi, Francis Haskell e Jennifer Montagu, conseguendo, con lode, il diploma di perfezionamento (titolo legalmente equipollente al dottorato di ricerca) in ‘Discipline storico-artistiche’. Nel 1999 è stato titolare prima di un assegno di ricerca, e poi di un posto quadriennale di ricercatore a contratto presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal novembre 2000 al dicembre 2004 è stato ricercatore di ruolo di Storia dell’arte moderna.