Stasera in tv grande appuntamento con "Paisà"
 | 

Stasera in tv grande appuntamento con “Paisà”

Viaggio tra i calabresi di New YorkStasera in tv grande appuntamento con "Paisà"

Testimonianze, ritratti ed esperienze per “misurare” il grado di sopravvivenza di una cultura trapiantata in un ambiente diverso e lontano: è “Paisà. Viaggio tra i calabresi di New York”, un’inchiesta realizzata da Mimmo Rafele e in onda nel 1982 che Rai Cultura ripropone in tre appuntamenti da lunedì 21 ottobre alle 18.15 su Rai Storia.  Da Manhattan, protagonista del primo episodio, martedì 22 ottobre alle 18.30 ci si cala nella realtà di Brooklyn, raccontando la vita dei calabresi tra le centinaia di associazioni per gli italo-americani nostalgici e le famiglie divise “tra i baseball e i santini”. L’inchiesta si conclude a New York, mercoledì 23 ottobre alle 18.30 su Rai Storia, nel mondo ricco e contraddittorio degli emigrati, ‘attraversato’ da tre generazioni: quelli ancora italiani, i bilingue per tradizioni e famiglia, i giovani che scoprono le loro origini calabresi.

Sono stati tre i periodi durante i quali l’Italia ha conosciuto un cospicuo fenomeno emigratorio destinato all’espatrio. Il primo periodo, conosciuto come grande emigrazione, ha avuto inizio nel 1861 dopo l’unità d’Italia ed è terminato negli anni venti del XX secolo con l’ascesa del fascismo. Il secondo periodo di forte emigrazione all’estero, conosciuto come migrazione europea, è avvenuto tra la fine della seconda guerra mondiale (1945) e gli anni settanta del XX secolo. Tra il 1861 e il 1985 hanno lasciato il Paese, senza farvi più ritorno, circa 18 725 000 italiani. I loro discendenti, che sono chiamati “oriundi italiani”, possono essere in possesso, oltre che della cittadinanza del Paese di nascita, anche della cittadinanza italiana dopo averne fatto richiesta, ma sono pochi i richiedenti che risiedono fuori Italia. Gli oriundi italiani ammontano nel mondo a un numero compreso tra i 60 e gli 80 milioni. Una terza ondata emigratoria destinata all’espatrio, all’inizio del XXI secolo è conosciuta come nuova emigrazione, è stata causata dalla grande recessione.

Appuntamento assolutamente imperdibile.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *