Stasera in tv grande appuntamento con Lennon a New York
Gli anni nella Grande Mela
Gli anni in cui John Lennon e la sua famiglia vissero a New York, dove nel cuore pulsante della città, il Greenwich Village, l’autore di “Imagine” cominciò a ridefinire la sua identità di uomo, musicista e attivista. Li ricostruisce il regista Michael Epstein in “John Lennon a New York”, in onda martedì 23 aprile alle 23.25 su Rai 5. Epstein ripercorre quel periodo degli anni Settanta attraverso fotografie, immagini, pezzi di concerti e registrazioni audio, per testimoniare la svolta artistica e umana di John Lennon e nel doc appaiono lo stesso Lennon, oltre a Yoko Ono, Elton John e il chitarrista Earl Slick.
Nel marzo del 1969, venne ideato l’episodio del Bed-In, un evento di protesta pacifista, attuato da Lennon assieme a Yoko Ono nella camera numero 1902 (poi diventata 702) dell’Hilton Hotel di Amsterdam: i due, che stavano trascorrendo la loro luna di miele, in favore del pacifismo e contro la guerra del Vietnam, rimasero a letto un’intera settimana, dal 25 al 31 marzo, facendosi riprendere da numerosi fotografi. I giornalisti si accalcarono per riuscire a entrare nella camera, credendo che la coppia avrebbe fatto l’amore in pubblico, davanti alle loro macchine fotografiche, ma si trovarono invece di fronte ai due che, in pigiama, rilasciavano interviste e dichiarazioni sulla pace nel mondo e contro le spese militari.
«Marciare andava bene per gli anni Trenta. Oggi bisogna usare metodi diversi. Tutto ruota intorno a una sola cosa: vendere, vendere, vendere. Se vuoi promuovere la pace, devi venderla come se fosse sapone. I media ci sbattono continuamente la guerra in faccia: non soltanto nelle notizie ma anche nei vecchi film di John Wayne e in qualsiasi altro dannato film; sempre e continuamente guerra, guerra, guerra, uccidere, uccidere. Così ci siamo detti: “Mettiamo in prima pagina un po’ di pace, tanto per cambiare”…»