Stasera in tv grande appuntamento con "Il tuttofare"
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Stasera in tv grande appuntamento con “Il tuttofare”

Con Sergio Castellitto ed Elena Sofia Ricci

Stasera in tv grande appuntamento con "Il tuttofare"

Antonio Bonocore è un giovane praticante legale che si ritrova a svolgere il ruolo di assistente personale di Toti Bellastella, principe del foro e docente di Diritto penale. Comincia da qui la storia del film “Il tuttofare”, diretto da Valerio Attanasio con Sergio Castellitto, Elena Sofia Ricci, Guglielmo Poggi, Clara Alonso, in onda lunedì 17 giugno alle 21.15 su Rai 5. Per Bellastella, Antonio fa di tutto, ma il suo zelo non basta: per fargli compiere il salto di qualità Bellastella propone al giovane praticante di sposare Isabel, l’amante argentina di Toti per assicurarle la cittadinanza italiana. Il giovane accetta e cominciano i guai.

La pellicola è stata accolta in maniera molto positiva dalla critica. Su Il Messaggero Francesco Alò promuove il film, lodando l’interpretazione dei due protagonisti: «Attanasio, classe 1978, dimostra già maturità alla regia. Castellitto è sublime nel creare questo mostro dall’irresistibile carisma mentre Poggi è bravo a reggere il ritmo di questo nostro fuoriclasse del grottesco. Che coppia. Che film.». Su Comingsoon Antonio Bracco scrive che il film «azzecca perfettamente toni e umori, prima di tutto grazie a una sceneggiatura dal ritmo sostenuto con personaggi brillanti. Attanasio investe nella costruzione generale, raccoglie risultati quando i nodi vengono al pettine e dimostra di conoscere i confini della commedia brillante fermandosi sempre un passo prima della farsa».

MyMovies loda l’interpretazione di Sergio Castellitto che «costruisce un personaggio (molto ben scritto da Valerio Attanasio) spassoso ma che non concede nulla all’empatia del pubblico: un cattivo carismatico che non strizza l’occhio agli spettatori e non li invita subliminalmente all’emulazione».

Canova scrive sul personaggio di Sergio Castellitto: «Un mostro. L’ultimo erede di quell’interminabile galleria di mostri che dalle commedie ciniche di Risi e Monicelli fino ai giorni nostri ha dato voce e volto a una certa idea di italianità.»

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