Stasera in tv grande appuntamento con “I comanceros”
Emozione e avventura in un western d’impianto classico: è “I comanceros”, proposto lunedì 30 ottobre alle 21.15 su Rai Movie. La storia è ambientata in Louisiana nel 1853: l’avventuriero Paul Regret è ricercato per aver ucciso in duello il figlio di un giudice. Sulle sue tracce il ranger Carter, che si sta occupando anche di una pericolosa banda di malviventi, i comanceros, violentissimi e alleati con gli indiani. Regret viene catturato, ma si dimostra uomo di valore e riesce a entrare nelle grazie di Carter: l’uomo sarà arruolato nei Texas ranger per aiutarli a sconfiggere i banditi. Michael Curtiz, regista di “Casablanca”, riesce in questo film a dare particolare spessore e umanità a John Wayne.
Ungherese di nascita, Curtiz emigrò negli Stati Uniti nel 1926 diventando uno dei più grandi registi di Hollywood, conosciuto principalmente per La leggenda di Robin Hood e Gli angeli con la faccia sporca (1938), Casablanca (1942) e Bianco Natale (1954).
A Hollywood ebbe una carriera prolifica che lo portò a lavorare su oltre un centinaio di film di ogni genere. Durante gli anni trenta, alla Warner Bros. arrivò a occuparsi anche di 4 film in un anno, da solo o in collaborazione con altri cineasti. Capitan Blood (1935) segnò l’inizio di un fortunato ciclo di film d’avventura con Errol Flynn. Negli anni quaranta figurava tra i registi meglio pagati raggiungendo la cifra di 3.600 dollari a settimana.
Nel 1954 il regista lasciò la Warner Bros. ed ebbe inizio il suo declino artistico; infatti, anche se realizzati con la partecipazione di grandi stelle come Gary Cooper, Sophia Loren o John Wayne, i suoi ultimi film non ebbero il successo sperato, a parte forse La felicità non si compra (1956), L’orgoglioso ribelle (1958) e I comanceros (1961). Durante la sua carriera ottenne quattro candidature all’Oscar al miglior regista, vincendo la prestigiosa statuetta nel 1944 con Casablanca.
Un appuntamento assolutamente da non perdere.