Stasera in tv grande appuntamento con Fuori binario
Il treno del Po
Il ciclo “Fuori binario” compie un viaggio per esplorare l’anima dei territori, cogliere lo spirito del tempo e ritrovare l’antico senso delle cose nei luoghi e nelle persone che le abitano. Riprendendo la tradizione del “Viaggio in Italia”, la serie in dieci episodi intende percorrere il Paese fuori dai soliti itinerari, servendosi esclusivamente delle linee ferroviarie secondari. Gli autori Federico Lodoli e Marco Melega fanno un racconto del Paese mostrando le possibilità che il viaggio su rotaia offre ad un potenziale viaggiatore intenzionato a conoscere l’Italia, tra paesaggi incontaminati, pievi, piccoli paesi ricchi di arte, storia, tradizioni, ma anche i suoi abitanti e le loro storie.
Da un punto di vista strettamente commerciale il trasporto ferroviario mostra aspetti contrastanti e variabili nel tempo. Dagli albori delle ferrovie e all’incirca fino alla fine dell’800 la costruzione di linee e il loro esercizio, spesso su iniziativa di società private o semi-pubbliche operanti in concessione, erano in quasi tutti i casi assai remunerativi e permettevano di recuperare rapidamente i capitali investiti. Si pensi infatti che il trasporto su rotaia permise a enormi masse di persone di muoversi ma soprattutto rese possibile il recapito di materie prime e merci di ogni genere in modo economico e veloce rispetto al passato. Conseguentemente si può affermare che il treno sviluppò il commercio.