Stasera in tv grande appuntamento con Cinema Italia
“Riso amaro”
Dopo aver rubato, succube del suo uomo, una collana, una ragazza si mischia alle donne che partono da Torino per le risaie del Vercellese e comincia a lavorare con loro. Quando però lui la raggiunge, le loro strade si incrociano con quella di una giovane mondina e di un sergente prossimo al congedo. Storie raccontate da Giuseppe De Santis nel film del 1948 “Riso amaro”, in onda sabato 25 novembre alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Cinema Italia”. Nel cast, Silvana Mangano, Doris Dowling, Vittorio Gassman, Raf Vallone.
L’idea del film venne a Giuseppe De Santis nel 1947 quando, tornando da Parigi dove aveva presentato Caccia tragica, si trovò nella stazione di Torino in attesa della coincidenza per Roma. Cominciò a sentire dei canti e scoprì che c’erano delle mondine che tornavano dalla risaia, De Santis ne rimase affascinato.
De Santis era alla ricerca di una “Rita Hayworth italiana”, ma Silvana Mangano si presentò ad un’audizione con un trucco e un abbigliamento eccessivi, tutto l’opposto di quello che il regista aveva in mente per la protagonista, ruolo per il quale era ancora indeciso su Lucia Bosè. Un giorno incontrò casualmente la Mangano per le vie di Roma, la vide vestita in un modo modesto, senza trucco e con i capelli bagnati dalla pioggia, rimanendo a parlarci per circa mezz’ora. In seguito la convocò, le fece fare un provino e venne scritturata; De Santis riuscì a fatica a convincere la Lux Film e Dino De Laurentiis che invece volevano un’attrice più affermata. Per la realizzazione del film, gli autori si rivolsero al direttore dell’Unità che presentò loro Raf Vallone, allora giovane giornalista, e decisero di farlo recitare.
Il film costò oltre 70 milioni di lire (uno dei budget più alti della storia del cinema fino a quel momento).
Appuntamento da non perdere.