Stasera in tv “Gli esploratori” sulle vette del mondo
Dalla conquista del K2 all’Everest
Il 31 luglio del 1954 due italiani raggiungono, primi nella storia, la vetta della montagna selvaggia del K2. I loro nomi sono Achille Compagnoni e Lino Lacedelli e sono membri di una spedizione guidata dal geologo Ardito Desio. Un’impresa ricostruita dallo Speciale di Giancarlo di Giovine e Andrea Orbicciani, per la regia di Leonardo Sicurello, “K2, la montagna selvaggia”, in onda in prima visione venerdì 24 novembre alle 21.10 su Rai Storia per la serie “Gli esploratori”. La loro è una grande impresa, un’impresa italiana, di un Paese che è uscito distrutto dalla guerra e che si riscatta davanti agli occhi del mondo intero. Il doc ripercorre le varie tappe della spedizione: dalla selezione degli alpinisti alla loro preparazione fisica e atletica, dalla scelta dei materiali a quella dei portatori che avrebbero accompagnato gli alpinisti nella loro scalata, dall’allestimento dei campi base ad altitudini sempre più estreme fino all’ultima meta, la vetta! Il racconto è affidato alle immagini del filmato del Cai “Italia K2”, alle interviste al Presidente Generale del Cai Antonio Montani, alla Direttrice del Museo della Montagna di Torino Daniela Berta, allo storico dell’alpinismo Leonardo Bizzaro, e alla grande alpinista italiana Nives Meroi.
A seguire, alle 22.10, “Nel secolo breve” – curato da Emanuele Colarossi – racconta la storica impresa degli alpinisti Tenzing Norgay ed Edmund Hillary che per primi il 29 maggio 1953 scalarono l’Everest, la montagna più alta della Terra con i suoi 8.848 metri. Le immagini sono tratte dal documentario “Primi sull’Everest” di Leanne Poley, prodotto dal neozelandese Matthew Metcalfe. In apertura e chiusura i commenti del professor Alessandro Barbero.
Un appuntamento assolutamente da non perdere con l’approfondimento di uno degli episodi mitici della nostra storia recente. Un’impresa che è rimasta negli annali da godersi seduti comodamente sul vostro divano. Sempre e solo, ovviamente, su RaiPlay. Non perdetelo restate sintonizzati.