Stasera in TV: "Firenze la rinascita" a Tg2 Dossier - Un viaggio tra passato e presente su Rai2 Stasera in TV: "Firenze la rinascita" a Tg2 Dossier - Un viaggio tra passato e presente su Rai2
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Stasera in TV: “Firenze la rinascita” a Tg2 Dossier – Un viaggio tra passato e presente su Rai2

Stasera in TV: "Firenze la rinascita" a Tg2 Dossier - Un viaggio tra passato e presente su Rai2 Stasera in TV:  "Firenze la rinascita" a Tg2 Dossier - Un viaggio tra passato e presente su Rai2Sabato 15 maggio alle 23.05 su Rai2 e in replica domenica 16 alle 10.15, “Tg2 Dossier” trasmetterà “Firenze la rinascita”. Un viaggio a Firenze centro di un nuovo rinascimento, modello per il mondo che verrà. Il cambiamento epocale a cui l’infezione costringe, per la città diviene opportunità di ritagliarsi un ruolo significativo rielaborando in maniera contemporanea la sua attitudine a creare bellezza e ricchezza. Monumenti e tesori d’arte, costellano la città. E riempiono i musei. Specchio della magnificenza di quel Rinascimento che fece di questo luogo il centro del mondo. E che oggi anche l’Europa cita come esempio per riemergere dalla pandemia. Un viaggio tra la Firenze di ieri segnata dal genio e dalle opere di Dante, Filippo Brunelleschi, Leonardo da Vinci e Michelangelo. E quella di oggi con la caparbia difesa della tradizione artigiana. In un momento in cui le piccole botteghe sono messe in crisi dal virus, storiche aziende investono per mantenere vivo questo settore. Dando vita a forme di collaborazione che rafforzano il senso di comunità. Promuovendo una visione a 360 gradi del made in Italy che unisce moda, turismo, design, vino e food. Modello di questo umanesimo contemporaneo è la manifattura tabacchi: progetto di riqualificazione urbana. Dove nulla è lasciato al caso: materiali, tecnologie, modelli, comportamenti. Un approccio olistico che fa di questo ex complesso industriale il nuovo quartiere creativo della città. E poi la cultura con il Museo del 900, vetrina dell’arte del Novecento, e cantiere aperto ai giovani talenti. L’impegno di Stefano Accorsi, direttore del teatro della Pergola, e del maestro Zubin Mehta, fiorentino di adozione per fare di Firenze la porta d’Europa, un ponte tra i popoli ma anche fra le generazioni, favorendo il confronto per reiventare un territorio condiviso, dove comprensione e compassione siano modello di vita.

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