Stasera in tv "Fame d'amore", luce sul malessere giovanile
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Stasera in tv “Fame d’amore”, luce sul malessere giovanile

Le storie di Paride e di Iris

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Un viaggio intenso e autentico nelle storie di sofferenza, coraggio e speranza dei giovani di oggi: appuntamento domenica 23 febbraio alle 23.15 su Rai 3 con “Fame d’amore”, la trasmissione condotta da Francesca Fialdini. Apre la puntata la storia di Paride che vive con sua madre in una casa immersa nel buio, con le persiane sempre chiuse. Soffre da anni di anoressia, ma negli ultimi mesi è peggiorato. Ora ha detto basta, e ha deciso di farsi ricoverare.
A seguire, la storia di Iris. Dopo un lungo ricovero, i medici hanno deciso di dimettere la ragazza e di farla tornare a casa. Insieme alla mamma, va ai concerti dei suoi miti musicali come Ermal Meta e Leo Gassmann.

L’incidenza dell’anoressia nervosa è progressivamente aumentata durante il secolo scorso. Nella popolazione generale degli Stati Uniti sono stati rilevati tassi di prevalenza dello 0,9% per l’anoressia. Nelle donne, la prevalenza del disturbo è di circa 10 volte superiore rispetto agli uomini. Anche in Italia, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, la prevalenza riportata dai diversi studi va dallo 0,2 allo 0,8%. La massima incidenza si registra nelle ragazze tra i 15 e i 19 anni. In rari casi l’esordio è in età infantile o dopo la menopausa.

Il decorso è variabile. Uno studio condotto negli Stati Uniti per 10 anni dopo l’esordio ha trovato che circa due terzi delle pazienti guariscono completamente o arrivano a una remissione soddisfacente dei sintomi. Il restante terzo, invece, va incontro a una cronicizzazione che può portare a gravissime condizioni. La spiegazione di questo incremento va ricercata nell’influenza di fattori culturali: in molti Paesi i criteri estetici enfatizzano sempre di più la magrezza. Le persone particolarmente vulnerabili in termini di autostima e di identità sociale possono reagire a queste pressioni culturali modificando in modo disfunzionale le proprie abitudini alimentari.

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