Stasera in TV: Due film per il centenario dalla nascita di Franco Brusati. Il disordine e Il buon soldato
Rai Movie celebra giovedì 4 agosto il centenario dalla nascita del registaon due film in prima e seconda serata: alle 21.20 andrà in onda “Il disordine” (1962), apologo sull’impenetrabilità invincibile dei rapporti di classe e alle 22.55 il più recente “Il buon soldato” (1982) con Mariangela Melato. Nato a Milano nel 1922, Franco Brusati si trasferisce nel 1949 a Roma, dove comincia a lavorare nel cinema come aiuto regista di Renato Castellani, Roberto Rossellini e Mario Camerini e come sceneggiatore per numerosi film. Nel 1955 esordisce nella regia. I film di Brusati (fra le prove più interessanti, oltre a Pane e cioccolata, Il disordine, 1962, Tenderly, 1968; I tulipani di Haarlem, 1970; Dimenticare Venezia, 1979, candidato all’Oscar per il migliore film straniero nel 1980), si sviluppano su due immagini-guida: la casa e il viaggio. La casa è intesa come nostalgia del passato (Dimenticare Venezia); il viaggio esprime proprio la ricerca di una nuova casa, ancora e forse per sempre, negata.
Questa la trama de “Il disordine”: in cerca di un lavoro nella caotica Milano degli anni Sessanta, culla del neocapitalismo italiano, Mario cerca di affermarsi frequentando le persone che contano negli ambienti altoborghesi: un magnate dell’industria, una signora capricciosa e un gruppo di snob tormentati. Brusati rappresenta la disgregazione morale e sociale degli anni del boom economico in tre episodi collegati dalla figura del protagonista, personaggio affascinante che attraversa, passando per la sua insoddisfazione, un complesso turbine di sentimenti.
A seguire “Il buon soldato”. La trama: sposata infelicemente, Marta incontra un giorno alla stazione Tommaso, un ragazzo che sta partendo per il servizio militare e che da bambino era presente al suo matrimonio. L’incontro tra i due è breve, ma determinante per la donna che riceve coraggio e una nuova fiducia nella vita: decide di separarsi dal marito e dall’egoismo dei genitori, ma soprattutto di dedicare più tempo alla figlia. Finito il militare, Marta e Tommaso iniziano a frequentarsi, ma Marta si sente troppo vecchia, così lui decide di tornare alla vita militare, non sarà una scelta facile.