Stasera in tv "Dottori in corsia - Giulia e Aleandro"
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Stasera in tv “Dottori in corsia – Giulia e Aleandro”

La docu-serie ambientata all’Ospedale Bambin Gesù

Stasera in tv "Dottori in corsia - Giulia e Aleandro"

“Giulia e Aleandro” è il titolo della seconda puntata della sesta stagione di “Dottori in corsia“, la docu-serie ideata da Simona Ercolani e Coralla Ciccolini, prodotta da Stand By Me in collaborazione con Rai Fiction e con Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, con la partecipazione straordinaria di Eleonora Daniele, in onda lunedì 26 febbraio alle 23.15 su Rai 3.

Giulia è una ragazza di 15 anni piena di vita: ama ballare, leggere e andare in moto. Niente riesce a fermarla, neppure una grave malformazione alla schiena, un’importante scoliosi. Nel corso della sua vita Giulia ha subìto diverse operazioni fino ad arrivare all’ultima, quella definitiva. Durante l’intervento però ci sono state delle complicazioni e Giulia ha rischiato molto: ma l’equipe medica è riuscita a ristabilizzare la situazione e Giulia ora può tornare ad essere un’adolescente senza più limiti.

Il piccolo Aleandro, 7 anni, stava invece giocando con il suo fratellino Riccardo, è scivolato e ha colpito violentemente la testa. Da qui parte la storia di questo ragazzo che ama follemente giocare e calcio e che, grazie a questa passione, affronterà tutte le operazioni con determinazione e coraggio.

La docu-serie che porta sul piccolo schermo casi di alta e media complessità medica nati all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, struttura d’eccellenza a livello europeo, accompagnando i piccoli pazienti dal momento del ricovero o dell’inizio della terapia fino alla dimissione. Con la partecipazione straordinaria di Eleonora Daniele.

L’Ospedale è accreditato dalla Joint Commission International come ospedale accademico ed è il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa.

Fondato nel 1869, nell’ultimo anno di vita dello Stato Pontificio, fu tra le prime strutture pensata per le cure dell’infanzia; passato allo Stato italiano, fu ceduto durante il fascismo alla Santa Sede la quale lo mantenne come zona extraterritoriale in territorio italiano.

Appuntamento assolutamente imperdibile.

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