Stasera in TV: “Documentari d’autore”. Fighting Paisanos
Il caso dei soldati americani di origini italiane che combatterono la Seconda Guerra Mondiale per liberare l’Italia.
The Fighting Paisano è il nomignolo che un grande cronista di guerra americano, Ernie Pyle, affibiò a un ragazzino ciociaro, Alfonso Felici, che grazie alla sua doppia cittadinanza, italiana e statunitense, poté combattere come soldato alleato per liberare la sua patria dal nazifascismo.
Una storia costellata di emozioni, paura, coraggio e raccontata – insieme ad altre – da “Fighting Paisanos” di Marco Curti in onda stasera alle 22.50 su Rai Storia per il ciclo “Documentari d’autore”.
Come Felici, molti altri giovanissimi italo-americani decisero di arruolarsi nelle file dell’esercito statunitense per dare il loro contributo alla causa della libertà. Figli di immigrati in Nord-America, impiegati nei lavori più duri e umili, centinaia di migliaia di ragazzi dagli inconfondibili cognomi italiani combatterono sui fronti del secondo conflitto mondiale. Decine di migliaia di loro sbarcarono in Sicilia e risalirono la penisola italiana, fino alla sua liberazione.