Stasera in TV: Doc is life! L’uomo che rubò Banksy
Nel 2007 lo street artist Banksy è entrato in Palestina per dipingere sui muri della barriera di separazione israeliana. Il pezzo di muro su cui era stato dipinto il graffito più controverso fu letteralmente ritagliato e venduto online, generando grandissimo interesse tra i collezionisti più facoltosi.Il film inizia con Proserpio che parla con alcuni dei membri della scena dei graffiti di Bristol, la città natale di Banksy. I graffitisti gli raccontano di Banksy come di un ragazzo timido e introverso che amava disegnare graffiti sui muri della città. Proserpio poi parla con alcuni degli amici e dei familiari di Banksy, che gli raccontano di come Banksy fosse sempre stato un ragazzo creativo e ribelle.
Proserpio poi inizia ad indagare sul passato di Banksy. Parla con le persone che lo hanno conosciuto quando era ancora un bambino, e cerca di trovare indizi che possano aiutarlo a scoprire la sua identità. Il film mostra anche alcune delle opere di Banksy, tra cui il murale di “Girl with Balloon” che è stato venduto all’asta per oltre 7 milioni di sterline.
Il film si conclude con Proserpio che non è ancora riuscito a scoprire l’identità di Banksy. Tuttavia, il film ha contribuito a far conoscere il lavoro di Banksy a un pubblico più vasto, e ha anche contribuito a creare un nuovo interesse per la scena dei graffiti.
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