Stasera in TV: Di là dal fiume e tra gli alberi - Su Rai5 (canale 23) la "Basilicata estrema" Stasera in TV: Di là dal fiume e tra gli alberi - Su Rai5 (canale 23) la "Basilicata estrema"

Stasera in TV: Di là dal fiume e tra gli alberi – Su Rai5 (canale 23) la “Basilicata estrema”

Stasera in TV: Di là dal fiume e tra gli alberi - Su Rai5 (canale 23) la "Basilicata estrema" Stasera in TV: Di là dal fiume e tra gli alberi - Su Rai5 (canale 23) la "Basilicata estrema"La prima cosa che salta agli occhi, viaggiando in Basilicata, è una terra che non possiede mezze misure. Anzi, si potrebbe dire che la Basilicata sia la sintesi dei contrari: aspra e accogliente, arida e lussureggiante, affascinante e imprevista. Un ampissimo territorio che possiede un’enorme varietà ambientale ma solo due città. E poi due mari, le piane, i massicci, i calanchi. La Basilicata ha avuto una lunghissima storia che ha inizio dalla Lucania antica, ha accolto mille popolazioni, ma poi è stata trascurata per moltissimo tempo e anche questo, insieme alle sue peculiarità, l’ha resa un luogo fuori dal comune. In sintesi, una terra estrema. E per raccontare questa sua anima speciale, il documentario di Lucrezia Lo Bianco “Basilicata estrema”, in onda in prima visione domenica 20 settembre alle 22.05 su Rai5 per la seconda stagione di “Di là dal fiume e tra gli alberi”, si affida a storie estreme di questi luoghi. Il doc incontra sportivi, collezionisti, artigiani e musicisti molto fuori dal comune e racconta riti antichi e tradizioni secolari, ma anche insospettabili emancipazioni.  “Abbiamo visitato – dice Lucrezia Lo Bianco – paesi antichi e città ideali, incrociato poeti, poetesse, cercato di giostrarci tra tradizione e un modo nuovo di guardare questa terra. Abbiamo provato a raccontare la Basilicata estrema nella sua bellezza ma anche nelle sue asperità e abbiamo giocato, tentando anche noi piccole prove estreme, per sentirci parte di tutto questo e anche perché durante questo fantastico viaggio a questo territorio e alla sua gente ci siamo affezionati”.

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