Stasera in tv c’è “Hui He, un Soprano dalla Via della Seta”
Un road movie musicale
Un road movie musicale ambientato tra i grandi teatri d’opera occidentali e le città cinesi di Xi’an, Ankang e Beijing: è il docu-film “Hui He, un Soprano dalla Via della Seta” in onda giovedì 12 ottobre alle 21.15 in prima visione su Rai 5. Un viaggio umano e culturale che racconta come la forza universale della musica unisca due civiltà antichissime e lontane tra loro, come un tempo faceva la “Via della Seta”. Non un biopic su una grande cantante lirica, ma un documentario creativo a mosaico dove alcuni elementi della storia di Hui He costruiscono un percorso di comprensione del rapporto tra l’Occidente e la Cina. Hui He è oggi il fiore all’occhiello di una Cina che vuole affermarsi anche nel mondo della musica occidentale. Per il pubblico Hui He è un’ottima chiave per comprendere la natura dell’identità cinese: il senso dell’onore, la tenacia, l’ambizione e l’abnegazione assoluta rispetto ai propri obiettivi. La parabola della ragazza partita da Xi’an è una calzante metafora del nuovo percorso di avvicinamento chiamato “The new Silk Road”, l’ambizioso progetto governativo che vuole ricostruire l’antico ponte culturale ed economico fra Cina ed Europa.
Nata a Xi’an, in Cina, Hui He è divenuta celebre col concorso internazionale Operalia, The World Opera Competition del 2000, svoltosi a Los Angeles nel settembre 2000, dove ha vinto il 2º premio. Ha tenuto poi, con Plácido Domingo un importante concerto a Shanghai nel 2001.
Interpreta a Busseto il ruolo di Aida in una produzione di Franco Zeffirelli che riprende anche a Lucca, Roma, Catanzaro, Napoli, Firenze e Piacenza e il ruolo di Amelia in Un ballo in maschera che canta a Bolzano ed al Teatro Filarmonico di Verona.
È stata Aida nella produzione che inaugurato il 74º Festival del Maggio Musicale Fiorentino con Mehta sul podio. Recente è il suo New Year Concert.