Stasera in TV: Binario cinema. Edison. L’uomo che illuminò il mondo
“La storia della lotta tra i grandi scienziati per la supremazia nella scoperta della luce ed elettricità prende vita in “Edison: L’uomo che illuminò il mondo”, diretto da Alfonso Gomez-Rejon. Questo affascinante film sarà trasmesso come parte del ciclo “Binario cinema” domenica 24 settembre alle 21.10 su Rai Storia, e vanta un cast di stelle hollywoodiane, tra cui Benedict Cumberbatch, Michael Shannon, Nicholas Hoult e Tom Holland.
Nella trama di “Edison: L’uomo che illuminò il mondo”, il brillante e ambizioso inventore Thomas Alva Edison, interpretato da Benedict Cumberbatch, rivoluziona la fine del XIX secolo con la sua incredibile invenzione: la lampadina elettrica. Questo successo lo spinge a fondare la sua prima centrale elettrica a New York, guadagnandosi fama mondiale e un progetto audace: illuminare le grandi metropoli del mondo.
Tuttavia, il piano di Edison ha delle lacune, poiché si basa sulla corrente elettrica continua, che non è in grado di coprire grandi distanze. Quando George Westinghouse, interpretato da Michael Shannon, un uomo d’affari che possiede brevetti per la corrente alternata, si offre di collaborare con Edison per risolvere questi problemi, Edison rifiuta. È convinto di poter farcela da solo e preoccupato per la sicurezza della nuova tecnologia proposta da Westinghouse, che potrebbe essere potenzialmente letale in caso di contatto accidentale e folgorazione, anche se aumenta la tensione e la portata.
Inizia così una vera e propria “guerra delle correnti” tra i due imprenditori, con entrambi in competizione per ottenere contratti per l’illuminazione delle grandi città americane. Tentano di influenzare le decisioni governative e l’opinione pubblica.
Nikola Tesla, interpretato da Nicholas Hoult, si unisce a Edison, ma a causa di dispute economiche abbandona presto la squadra e finisce per lavorare per Westinghouse. La morte della moglie di Edison segna una svolta negativa nella sua vita, portandolo a concentrarsi su screditare il rivale in ogni modo possibile, senza alcuna esitazione morale, guidato solo dall’ambizione e dalla determinazione di vincere.
In segreto, Edison collabora con il governo per sviluppare la sedia elettrica, che sostiene essere un metodo sicuro e indolore per le esecuzioni. Tuttavia, il suo primo utilizzo con l’uxoricida William Kemmler si rivela imperfetto e segnato da atroci sofferenze, causando una perdita di consenso pubblico e la sua rimozione dal consiglio di amministrazione della sua azienda.
La rivalità tra Edison e Westinghouse culmina nella gara d’appalto per l’illuminazione della Fiera di Chicago del 1893. Nonostante questa competizione, Edison continua a concentrarsi su una nuova e rivoluzionaria invenzione: il kinetoscopio, un precursore del proiettore cinematografico, pronto a cambiare il mondo una volta di più.
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