Stasera in TV: “”Art Night”: quando l’arte è un fumetto”. Su Rai5 (canale 23) da Corto Maltese alle pagine di Linus
Un omaggio al fumetto, tra arte e narrazione, a partire da Hugo Pratt, uno dei più geniali disegnatori italiani, per arrivare alla rivista Linus, che ha rivoluzionato il ruolo del fumetto nella cultura italiana. Lo propone “Art Night”, il programma di Rai Cultura in onda stasera alle 21.15 su Rai5 (canale 23).
“L’avventura è cercare qualcosa che può essere bella o pericolosa, ma che vale la pena vivere…”. In questa affermazione di Hugo Pratt c’è tutto il suo personaggio, la sua vita e il suo alter ego. Nel documentario “Corto Maltese – La doppia vita di Hugo Pratt” diretto da Thierry Thomas si va alla scoperta della genialità del disegnatore italiano che con il suo Corto Maltese è diventato uno dei più grandi maestri del fumetto del Novecento, vero e proprio antesignano della corrente contemporanea della Graphic Novel.
Il documentario compie un giro del mondo, tra i luoghi toccati da Pratt, che ha trascorso la sua infanzia a Venezia, ma che poi è finito in Africa, ad indossare la divisa fascista, figlio di un arruolato nella polizia dell’Africa-orientale. Poi in Argentina, in Amazzonia dove si perderà nelle frequenti escursioni nel Mato Grosso e in Brasile dove partorirà il suo primo fumetto “Anna nella Giungla”. Tornerà in Europa a Londra, poi in Italia di nuovo, a Genova poi Parigi e infine a Losanna.
Tutti luoghi in cui la personalità di Pratt si è formata, si è arricchita e ha lasciato tracce di sé come per esempio le sue collaborazioni per il Corriere dei Piccoli o come le riduzioni dei grandi romanzi d’avventura. Il filmato mostra materiali di archivio inediti ed evoca ricordi di giornate particolari che hanno segnato la sua opera e la sua avventurosa vita.
A seguire, “Art Night” propone il documentario “Da Charlie Brown a Valentina. Storia di una rivoluzione a colpi di matita”, di Elia Romanelli (produzione Doc Art). A metà degli anni ’60, sulla scia degli studi di Umberto Eco e di un crescente interesse per il genere, il progetto di Linus contribuì a promuovere una nuova sensibilità nei confronti del valore artistico del fumetto attraverso la pubblicazione di opere italiane e straniere selezionate secondo un duplice criterio (qualità e capacità di divertire) e di saggi critici incentrati sul tema.
“Questa rivista è dedicata per intero ai fumetti,” scriveva il direttore Giovanni Gandini nell’editoriale del primo numero, aggiungendo: “I classici della storia del fumetto che pubblicheremo saranno solo quelli veramente originali e ancora validi oggi, verificati a una lettura il più possibile disinteressata, scevra di mitologie. Cercheremo poi di presentare al pubblico italiano quei fumetti che ancora non conosce, di rivelargli tempestivamente le nuove scoperte di tutto il mondo, di tenerlo informato su quanto avviene e si dice in questo campo”. Tra i numerosi fumetti pubblicati su Linus ci sono stati i Peanuts di Charles M. Schulz, Braccio di Ferro, Valentina di Guido Crepax, Topolino di Walt Disney, Corto Maltese di Hugo Pratt.