Una serata dedicata all’arte italiana del Novecento, raccontata attraverso un prezioso documentario delle Teche Rai con un inedito Giorgio de Chirico e un documentario in prima visione assoluta dedicato alla Collezione Farnesina.
È il nuovo appuntamento con il programma di Rai Cultura “Art Night”, in onda stasera alle 21.15 su Rai5. Apre la serata il documentario delle Teche Rai su Giorgio de Chirico che, davanti agli occhi dell’intervistatore – e del pubblico – realizza l’opera “Il sole sul cavalletto”.
Ad intervistarlo è Franco Simongini, poeta, scrittore e regista tra i più grandi collaboratori della Rai, inventore di un nuovo genere di documentario d’arte che coinvolge gli spettatori nell’assistere alla nascita di un’opera, come se fosse un evento di cronaca o un evento sportivo raccontato in diretta.
Nel filmato, il dialogo tra i due è surreale e divertente. Simongini fa il giornalista e provoca, de Chirico risponde burbero ma sta al gioco. Simonigini lo rimprovera: “Maestro, ma aveva promesso di fare tutto davanti alle telecamere, qui vedo che il lavoro è andato avanti rispetto a ieri”, de Chirico si scusa invocando il furore creativo. Un duetto magistrale. A fare da guida all’interno di questo splendido documento è Vincenzo Trione, accademico e critico d’arte contemporanea italiano.
A seguire alle 22.15, in prima visione assoluta, il documentario “La diplomazia dell’arte” diretto da Alessandro Perozzi, con la consulenza di Anna Villari, prodotto da Rai Cultura. Un racconto della Collezione Farnesina, che vanta oltre quattrocento opere che offrono un panorama molto ampio dell’arte italiana del XX e del XXI secolo e con elementi che la rendono una collezione unica al mondo.
La Collezione Farnesina nel 2019 compie vent’anni dal suo avvio ufficiale. È una collezione molto particolare, frutto di una stretta collaborazione con artisti, i loro eredi, fondazioni o gallerie che prestano le loro opere con un contratto di comodato gratuito. Ma la Farnesina è anche un luogo visitato da un pubblico d’eccezione: Capi di Stato stranieri, Ambasciatori, rappresentanti delle maggiori Istituzioni italiane e internazionali, che vengono accolti in un ambiente prestigioso, arredato con meravigliosi esempi della produzione artistica più recente del nostro Paese, dunque queste opere non sono solo un “arredo”. La collezione infatti è uno straordinario veicolo di promozione dell’Italia. In un momento in cui il peso degli Stati si misura anche in termini di prestigio culturale, questa collezione d’arte diventa un importante strumento di diplomazia internazionale. Anche per questo la scelta delle opere a volte si orienta su quelle che, più di altre, sanno rappresentare i temi di interesse delle agende internazionali su cui il nostro Paese è presente: la povertà, il rapporto con il Mediterraneo, l’emergenza ecologica, i diritti umani.
Un documentario raccontato attraverso le parole degli stessi artisti, dai grandi nomi dell’arte contemporanea italiana: Michelangelo Pistoletto, Mimmo Jodice, Giosetta Fioroni, ai più giovani come Pietro Ruffo, Davide Monaldi, Elena Bellantoni, Salvatore Iaconesi e Oriana Persico.