Stasera in TV: Art Night: gli abissi di Tiepolo. Su Rai5 “La storia è resurrezione”
I lavori del Tiepolo, realizzati nel Palazzo Arcivescovile di Udine, a Palazzo Labia a Venezia e a Villa Valmarana a Vicenza: parte da qui la nuova tappa del viaggio di Tomaso Montanari nella serie “Gli abissi di Tiepolo” – che celebra l’ultimo grande pittore italiano dell’età moderna a 250 anni dalla morte – in onda venerdì 4 dicembre alle 21.15. C’è una linea di continuità che attraversa la storia dell’arte.
Se Caravaggio era stato celebrato come il nuovo Giorgione, Tiepolo si presenta come il nuovo Veronese. Così avviene nel Palazzo Arcivescovile di Udine dove il pittore si cimenta, intorno al 1727 con storie dell’Antico testamento. Nel salone delle feste del seicentesco Palazzo Labia, Tiepolo racconta invece Le storie di Antonio e Cleopatra in due scene, rimettendo in cartellone gli abiti e le cene di Paolo Veronese. A Villa Valmarana, alle porte di Vicenza, raccoglie invece le indicazioni del committente per raccontare storie antiche e recenti: l’Iliade, l’Eneide, l’Orlando Furioso e La Gerusalemme liberata. “Gli abissi di Tiepolo” è un programma di Tomaso Montanari con la regia di Luca Criscenti, fotografia Francesco Lo Gullo, montaggio Emanuele Redondi, musiche Ginevra Nervi, sigla Massimiliano Cecchini.
A seguire, “Art Night” propone il documentario “Leoncillo: una fiamma che brucia ancora” di Simona Fasulo, dedicato all’artista Leoncillo Leonardi. A lungo trascurato dal mercato, Leoncillo solo nel 2018 è stato consacrato da due importanti aste internazionali. Una personalità complessa, un uomo che ha dedicato l’intera sua vita all’arte e che per le sue sculture dense e sofferte è rimasto fedele a materiale povero come creta e ceramica.