Stasera in tv arriva Turandot all’Arena di Verona
con Luca Zingaretti
Protagonista Ekaterina Semenchuk, al debutto areniano nei panni della “principessa di gelo”, amata e sfidata dal principe ignoto interpretato dal tenore Yusif Eyvazov. Insieme a loro sono impegnati Mariangela Sicilia nella parte di Liù e Riccardo Fassi come Timur. I tre ministri imperiali Ping, Pang e Pong sono rispettivamente Youngjun Park, Matteo Macchioni e Riccardo Rados, il Mandarino è Hao Tian mentre l’imperatore Altoum è Carlo Bosi. Il palcoscenico ricrea una Cina “ai tempi delle favole” come da libretto, pullulante di vita e di folla, con i movimenti coreografici di Maria Grazia Garofoli, mimi, acrobati, danzatori, figuranti e le giovanissime voci bianche del coro A.d’A.Mus.
L’Orchestra di Fondazione Arena e il Coro, preparato da Roberto Gabbiani, sono diretti da Michele Spotti. Classe 1993, direttore dell’Opera di Marsiglia, il Maestro Spotti ha guidato per la prima volta i complessi artistici veronesi pochi mesi fa in occasione del prestigioso Concerto di Natale in Senato e, con l’ultimo capolavoro di Puccini, fa il suo atteso esordio in Arena. Il finale dell’opera è eseguito nel tradizionale completamento di Franco Alfano sugli appunti di Puccini sotto la supervisione di Arturo Toscanini. Turandot, opera del 101° Festival, rappresenta l’omaggio dell’Arena a Puccini nel centenario della scomparsa.
La regia televisiva è di Fabrizio Guttuso Alaimo.