In occasione dei Giochi paralimpici di Parigi, Rai Documentari propone “
Stelle paralimpiche”, il docufilm che ripercorre la nascita e l’evoluzione del movimento paralimpico italiano – prodotto da Clelia Iemma e Beatrice Palladini Iemma per la D4 srl in collaborazione con Rai Documentari, per la regia di Michelangelo Gratton – in onda domenica 1 settembre alle 23.10 su Rai 3. In primo piano la storia di Roberto Marson, il più grande atleta paralimpico italiano, paraplegico a causa di un incidente sul lavoro, che negli anni ‘60 ha posto le basi per la nascita e la crescita di quel movimento che oggi è il Comitato paralimpico italiano. Tra i protagonisti del docufilm l’arciera Paola Fantato, la prima a partecipare a olimpiadi e paralimpiadi nello stesso anno; la velocista Martina Caironi, regina indiscussa sui 100mt alle paralimpiadi di Londra e Rio; Simone Barlaam, considerato l’atleta 2.0 del movimento e il più forte nuotatore al mondo; Luca Pancalli, l’attuale presidente del Comitato Paralimpico. Una storia avvincente raccontata dall’attrice Paola Minaccioni, con il contributo del giornalista e commentatore Rai Claudio Arrigoni, il più profondo conoscitore degli sport paralimpici in Italia.
Autori Michelangelo Gratton, Luca Pelosi. Produttori Rai: Gianluca Casagrande, Silvia Barite.
Il neurochirurgo ebreo di origine tedesca naturalizzato inglese Ludwig Guttmann organizzò una competizione sportiva nel 1948 per veterani della seconda guerra mondiale, con danni alla colonna vertebrale o varie menomazioni; e nel 1952 anche atleti olandesi parteciparono ai giochi, dandogli un carattere internazionale. La competizione prendeva il nome da Stoke Mandeville, la cittadina del Buckinghamshire che ospitava annualmente tali gare.
Nel 1958 il medico italiano Antonio Maglio, direttore del centro paraplegici dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, propose di disputare l’edizione del 1960 a Roma, che nello stesso anno avrebbe ospitato la XVII Olimpiade.
Un appuntamento importante, atteso, assolutamente da non perdere. Disponibile anche su Raiplay.