Stasera in tv arriva "Mixer. Vent'anni di televisione"
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Stasera in tv arriva “Mixer. Vent’anni di televisione”

I faccia a faccia con Giletti e Morandi

Stasera in tv arriva "Mixer. Vent'anni di televisione"

Grandi protagonisti di ieri e di oggi sulla ribalta della sesta puntata di “Mixer. Vent’anni di televisione”, in onda giovedì 25 luglio alle 23.15 su Rai 3. Alla vigilia del suo ritorno in Rai, protagonista del “Faccia a faccia” di Giovanni Minoli è il giornalista Massimo Giletti, che proprio a Mixer, giovanissimo, mosse i primi passi della sua carriera. Sempre alle domande di Giovanni Minoli risponde poi Gianni Morandi, in un’intervista intensa e appassionata, dove la straordinaria umanità dell’artista dà luce ad una carriera piena di discese e risalite.
Alle canzoni di Morandi risponde, idealmente, una delle grandissime signore della musica italiana – Ornella Vanoni, che Mixer racconta dietro le quinte di un suo tour; mentre anche ai 70 anni dei programmi televisivi della Rai si lega invece, nella riproposizione di “Mixer. Vent’anni di televisione”, l’incontro tra Gianni Minà e tre artisti quali Vittorio Gassman, Alberto Lupo e Virna Lisi.
“Parole senza veli” è poi l’omaggio di Mixer ad alcune bellezze degli anni Ottanta, mentre chiudono la puntata i Mixerabili con la loro ironia dissacrante.

Il 17 febbraio 1987 Bettino Craxi scelse l’intervista in questa trasmissione per annunciare che non avrebbe rispettato alcun patto della staffetta, con il quale si era accreditata l’esistenza di un cambio di governo a metà legislatura tra lui e De Mita.

Il 5 febbraio 1990 il programma realizzò un falso scoop giornalistico in cui si denunciavano alcuni brogli nel referendum del 2 giugno 1946 che avrebbero permesso di scongiurare la vittoria della monarchia. La puntata, realizzata allo scopo di dimostrare il sottile confine tra verità e falsità storiche, si attirò numerose critiche.

Nell’aprile 1990 Mixer rese nota al grande pubblico la straordinaria vicenda di Giorgio Perlasca, il “finto” console spagnolo a Budapest durante la seconda guerra mondiale.

Un appuntamento assolutamente da non perdere con un programma storico della Rete.

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