Stasera in tv arriva “L’uomo che uccise Liberty Valance”
John Wayne e James Stewart contro il bandito

Alla fine degli anni cinquanta il mondo di Hollywood stava affrontando un periodo di profondi cambiamenti. Il vecchio studio system viveva i suoi ultimi giorni e per un regista come John Ford era sempre più difficile trovare supporto per i propri progetti. I suoi ultimi film erano considerati troppo sentimentali, vecchio stile e poco sofisticati e il western non sembrava un genere praticabile ancora a lungo. Ciò nonostante, nella primavera del 1961 Ford acquistò per 7 500 dollari i diritti del racconto di Dorothy M. Johnson e propose alla Paramount Pictures di realizzare un adattamento al quale avrebbe contribuito attraverso la John Ford Productions.
La proposta non convinse subito lo studio, ancora alle prese con le perdite subite con I due volti della vendetta diretto da Marlon Brando e poco propensa a rischiare con un altro western, ma alla fine fu trovato un accordo a una condizione: la presenza di John Wayne, che aveva appena firmato un contratto con lo studio e stava per incominciare le riprese de I comanceros con Michael Curtiz. Il 10 aprile 1961 il progetto fu annunciato alla stampa, anche se per il via libera definitivo ci vollero quasi sei mesi durante i quali Ford poté dirigere il segmento sulla guerra di secessione di La conquista del West. Nello stesso periodo il regista rinnovò la sua collaborazione con Warner Bellah e Goldbeck.