Stasera in tv arriva l'omaggio a Claudio Abbado
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Stasera in tv arriva l’omaggio a Claudio Abbado

Il “Don Carlo” della Scala

Stasera in tv arriva l'omaggio a Claudio Abbado

Nell’ambito dell’omaggio a Claudio Abbado, a dieci anni dalla scomparsa, Rai Cultura propone il “Don Carlo” di Verdi da lui diretto nel 1978 alla Scala, in onda venerdì 2 febbraio alle 21.15 su Rai 5. Lo storico allestimento è firmato da Luca Ronconi, mentre scene e costumi sono di Luciano Damiani. Protagonisti sul palco, grandi nomi della lirica: Placido Domingo, Margaret Price, Yevgeny Nesterenko, Elena Obraztsova, Renato Bruson.

Claudio Abbado nasce a Milano il 26 giugno 1933, da una famiglia borghese della quale fanno parte diversi noti musicisti: suo padre, Michelangelo Abbado, è insegnante di violino al prestigioso Conservatorio ‘”Giuseppe Verdi” di Milano e poi vicedirettore dello stesso; la madre, Maria Carmela Savagnone (sorella del padre di Rita e Deddi), è pianista e scrittrice per bambini; suo fratello maggiore, Marcello Abbado, è pianista e in seguito compositore e direttore dello stesso conservatorio milanese. Ha anche altri due fratelli: Luciana Abbado Pestalozza, fondatrice del Festival di MilanoMusica, e Gabriele Abbado, architetto.

Fino al 1955 compie i suoi studi presso il conservatorio meneghino, diplomandosi in composizione, pianoforte e direzione d’orchestra. Terminati gli studi si perfeziona con Friedrich Gulda per il pianoforte e Antonino Votto per la direzione d’orchestra. In seguito si trasferisce a Vienna, avendo vinto una borsa di studio biennale per i prestigiosi corsi di perfezionamento in direzione orchestrale di Hans Swarowsky.

In questo stesso periodo riesce a farsi ammettere al coro della Gesellschaft der Musikfreunde, al fine di assistere alle prove dei maggiori direttori d’orchestra del mondo, fra i quali Bruno Walter, George Szell e Herbert von Karajan. Nel contempo partecipa ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena, tenuti da Alceo Galliera (che dirigeva anche la Philharmonia di Londra) e Carlo Zecchi, dell’Orchestra Filarmonica Ceca. Nel 1958 vince a Tanglewood (USA) il concorso Koussevitzky della Boston Symphony Orchestra.

Appuntamento da non perdere.

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