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Stasera in tv arriva la “Coppélia” della Scala

Il balletto firmato da Alexei Ratmansky

Stasera in tv arriva la "Coppélia" della Scala

Rappresentata per la prima volta nel 1870 all’Opéra di Parigi sulla splendida musica di Léo Delibes, Coppélia si annovera tra i capolavori del grande repertorio del balletto. Molte sono state le versioni coreografiche di questo titolo, documentato alla Scala fin dalla fine dell’Ottocento e risaliva al 2009 l’ultima produzione per il Balletto scaligero, che l’ha riproposta per l’apertura della nuova Stagione con l’autorevole firma di Alexei Ratmansky. Un appuntamento che Rai Cultura propone giovedì 28 dicembre alle 21.15 su Rai 5. Protagonisti, insieme al Corpo di Ballo della Scala, l’étoile Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko. Con un nuovissimo allestimento firmato da Jérôme Kaplan, la sensibilità creativa di Ratmansky arricchisce il repertorio della Compagnia con la sua visione di questo storico Balletto. Sul podio dell’Orchestra, Paul Connelly. Regia Tv di Stefania Grimaldi.

Nonostante l’enorme successo, le repliche del balletto vennero interrotte innanzitutto a causa della guerra franco-prussiana e dell’assedio di Parigi del 1870-71, quindi della scomparsa della Bozzacchi, morta di vaiolo nel giorno del suo diciassettesimo compleanno.

In questo balletto i riferimenti a spiriti eterei, come silfidi e villi, e al soprannaturale, tanto cari al Romanticismo, scompaiono per lasciare spazio alle avventure, intrise di umorismo, di una bambola meccanica ed alle sue briose danze di carattere. Il balletto rappresenta dunque un’audace rottura con il mondo triste e cupo tipico dei balletti romantici come Giselle o La Sylphide.

Nel 1885 avviene la centesima recita al Palais Garnier di Parigi dove nel 1899 arriva alla duecentesima, nel 1911 alla trecentesima, nel 1920 alla quattrocentesima, nel 1927 alla cinquecentesima diretta da Henri Büsser e nel 1941 la seicentesima con Roland Petit.

È tuttora nel repertorio dell’Opéra di Parigi e mantiene una buona fedeltà all’originale.

Il balletto si svolge in un piccolo villaggio della Galizia, regione boscosa nei Carpazi dell’Europa centrale.

Appuntamento da non perdere con un classico della danza mondiale.

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