Stasera in tv arriva "Italia. Viaggio nella bellezza"
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Stasera in tv arriva “Italia. Viaggio nella bellezza”

Paestum e Velia: colonie greche d’Occidente

Stasera in tv arriva "Italia. Viaggio nella bellezza"

In epoca arcaica furono molti e diversi i gruppi umani provenienti dalla Grecia che si stanziarono nel Meridione d’Italia dando vita a nuove città e a quell’eccezionale fenomeno storico che sarà chiamato Magna Grecia. “Italia. Viaggio nella bellezza”, in onda lunedì 20 novembre alle 22.10 su Rai Storia, va alla scoperta delle aree archeologiche di Poseidonia Paestum ed Elea Velia. Colonie greche, città un tempo fiorenti, al centro del Mar Tirreno. Un mare che in antichità era percorso da un flusso continuo di uomini e merci, scambi che portarono a incontri e scontri tra popoli diversi con conseguenze in tutti i campi della vita sociale, religiosa ed economica. Sull’acropoli di Elea Velia, città patria del grande filosofo Parmenide, nuovi scavi hanno portato alla luce le fondamenta del tempio più antico della città e numerose armi, tra cui due elmi, uno etrusco e uno greco, in perfetto stato di conservazione. Una scoperta di notevole interesse, che testimonia degli scontri avvenuti nel Tirreno alla metà nel VI secolo. a.C.  per il dominio dei commerci marittimi. Queste armi rinvenute nel tempio erano un tributo di guerra offerto alla dea Athena. Una divinità molto importante anche nella vicina colonia di Poseidonia Paestum, la città che greci achei, provenienti da Sibari, fondarono alla fine del VII sec. a.C. e chiamarono come il dio del mare. Una città patrimonio dell’umanità, che conserva magnifici templi, uno dedicato proprio ad Athena, famosi in tutto il mondo. Sulle vicende della storia di Poseidonia Paestum ed Elea Velia, città prima greche e poi romane, fanno luce gli archeologi Bianca Ferrara, Francesco Uliano Scelza, lo storico Luigi Vecchio e Tiziana D’Angelo, direttrice del Parco Archeologico di Paestum e Velia. Il Parco nato nel 2020 con lo scopo di tutelare, valorizzare e rendere sempre più fruibili le aree archeologiche.

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