Venerdì 27 settembre alle 21.20 prosegue su Rai 4 il ciclo di film dedicato al regista e attore Olivier Marchal. Questa settimana è la volta dell’action/crime “
Bronx”, presentato in prima visione. L’indagine per una strage in un bar di Marsiglia viene affidata alla squadra anti-crimine guidata dall’agente Vronski, costretto a collaborare con l’odiata sezione rivale della BRB (Brigade de Répression du Banditisme). La nomina come nuovo direttore di polizia di Ange Leonetti renderà ancora più complicata l’indagine, dal momento che l’uomo ha diversi scheletri nell’armadio. Marchal adotta in “Bronx” uno stile più nervoso in confronto ai suoi lavori precedenti e immerge l’azione in un contesto metropolitano che sembra riecheggiare quello de “Il braccio violento della legge” di William Friedkin. Libero da una narrazione cronologica e da una linea narrativa unitaria, l’autore gioca con i tempi e affolla la storia di eventi e personaggi, realizzando il suo film più moderno e audace.
Il film è stato annunciato nel maggio del 2019. Il soggetto della pellicola è in parte ispirato al massacro irrisolto del “Bar du Téléphone”, avvenuto nel 1978.
Le riprese si sono svolte nel sud della Francia durante l’autunno dello stesso anno, in particolare a Marsiglia, per la durata di due mesi. Alcune scene sono state girate anche a Fréjus, Cassis, Fos-sur-Mer e Nizza.
Ex poliziotto, Marchal è sposato con l’attrice Catherine Quiniou ed è padre di quattro figli. Nel 2005, ha ottenuto tre candidature ai Premi Cesar (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura) per il film 36 Quai des Orfèvres . Nel gennaio 2010 è stato nominato Cavaliere dell’Ordre des Arts et des Lettres. Nel maggio 2022, Marchal si è rifiutato di partecipare a Face à Baba, lo show politico di Cyril Hanouna, a causa della presenza di Jean-Luc Mélenchon, di cui ha criticato le posizioni nei confronti della polizia francese.
Appuntamento assolutamente da non perdere.