Stasera in tv arriva il “Sogno di una notte di mezza estate”
 |  |  | 

Stasera in tv arriva il “Sogno di una notte di mezza estate”

Una fiaba danzata

Stasera in tv arriva il “Sogno di una notte di mezza estate”
È firmata dal grande coreografo e danzatore statunitense John Neumeier la versione del “Sogno di una notte di mezza estate” che Rai Cultura propone venerdì 24 gennaio alle 21.15 su Rai 5. Lo spettacolo, creato nel 1977 e presto divenuto un classico, è stato registrato nel 2021 ed è ispirato all’omonima commedia di Shakespeare. Protagonista – su musiche di Felix Mendelssohn Bartholdy e György Ligeti – è il Balletto di Amburgo. La scenografia Biedermeier è firmata, insieme ai costumi, da Jürgen Rose, che mette al centro un albero di ulivo, simbolo di un mondo antico, mitologico, e capace di ricreare un’atmosfera da fiaba.

John Neumeier è nato nel 1939 a Milwaukee, Wisconsin, dove ha ricevuto la sua prima formazione nella danza. Ha continuato i suoi studi di danza a Chicago e alla Marquette University di Milwaukee dove ha creato le sue prime opere coreografiche. Dopo ulteriori studi di danza classica sia a Copenaghen che alla Royal Ballet School di Londra, John Cranko lo invitò nel 1963 a unirsi allo Stuttgart Ballet, dove divenne solista e continuò il suo sviluppo coreografico.

Nel 1969 Ulrich Erfurth nominò Neumeier direttore del Balletto di Francoforte, dove presto fece scalpore con le sue nuove interpretazioni di balletti famosi come “Lo Schiaccianoci” e “Romeo e Giulietta”. Nel 1973, August Everding lo invitò a diventare direttore e capo coreografo del Balletto di Amburgo. Sotto la sua direzione, il Balletto di Amburgo divenne una delle compagnie di balletto più importanti sulla scena della danza tedesca e presto ricevette riconoscimenti a livello internazionale. Come coreografo, Neumeier si è concentrato sulla conservazione della tradizione del balletto, dando alle sue opere una struttura drammatica moderna. I suoi balletti spaziano dalle nuove versioni di balletti di storie intere ai musical e ai suoi balletti sinfonici, in particolare quelli basati sulle composizioni di Mahler, così come dalle coreografie alla musica sacra.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *