Stasera in tv arriva “Il ritratto del duca”
Un furto clamoroso per un ladro idealista
È lecito rubare un’opera d’arte inestimabile, se lo scopo del furto è migliorare il mondo in cui viviamo? Su Rai Movie, mercoledì 20 marzo, alle 21.10 va in onda “Il ritratto del duca”. Newcastle, nei primi anni Sessanta: Kempton Bunton è un irriducibile idealista, ha orrore di ogni ingiustizia, è in perenne conflitto con la moglie e continuamente alla ricerca di un lavoro. Quasi per sbaglio riesce a rubare un prezioso dipinto di Goya alla National Gallery e decide di chiedere un congruo riscatto al governo inglese: 140mila sterline destinate a essere utilizzate per aiutare i deboli. Tratto da una storia vera, il film è stato realizzato da Roger Michell, regista di “Notting Hill”. Sceneggiatura brillante ed energia degli interpreti, per una riuscita operazione che, nello stile del suo autore, è un punto d’incontro fra intrattenimento e qualità. Nel cast Helen Mirren, Jim Broadbent, Matthew Goode.
Michell nasce a Pretoria (Sudafrica), ma trascorre buona parte della sua infanzia a Beirut, Damasco e Praga, per via del lavoro del padre, un diplomatico costretto a spostarsi spesso per lavoro. Durante la sua permanenza in Inghilterra frequenta l’Università di Cambridge e, all’età di 17 anni, riceve notevole attenzione per le sue capacità di regista. Lo stesso anno riceve il “Royal Shakespeare Company Goodbody Award”. Laureatosi nel 1977, Michell si sposta a Londra, dove comincia il suo apprendistato presso il Royal Court Theatre, lavorando come assistente regista di autori quali John Osborne e Samuel Beckett. In questo periodo lavora anche con Danny Boyle, che proseguirà la sua carriera di regista con il film Trainspotting (1996).
Michell lascia il Royal Court Theatre e comincia a scrivere e dirigere alcuni suoi progetti. Quello di maggior successo è “Private Dick” (1982), commedia che vince il premio per il miglior opera d’avanguardia al Festival di Edimburgo.