Stasera in tv arriva “Il ritratto del duca”
Una commedia di Roger Michell
È lecito rubare un’opera d’arte inestimabile, se lo scopo del furto è migliorare il mondo in cui si vive? Ne è convinto il protagonista del film, ispirato a una storia vera, “Il ritratto del duca”, in onda in prima visione venerdì 2 febbraio alle 21.20 su Rai 3. Newcastle, primi anni Sessanta: Kempton Bunton è un irriducibile idealista, ha orrore di ogni ingiustizia, è in perenne conflitto con la moglie e continuamente alla ricerca di un lavoro. Quasi per sbaglio l’uomo riesce a rubare un prezioso dipinto di Goya alla National Gallery e decide di chiedere un riscatto al governo inglese, 140mila sterline. La somma dovrà servire per aiutare i deboli. Diretta da Roger Michell, regista di “Notting Hill”, la pellicola è interpretata da Helen Mirren, Jim Broadbent, Matthew Goode.
Michell nasce a Pretoria (Sudafrica), ma trascorre buona parte della sua infanzia a Beirut, Damasco e Praga, per via del lavoro del padre, un diplomatico costretto a spostarsi spesso per lavoro. Durante la sua permanenza in Inghilterra frequenta l’Università di Cambridge e, all’età di 17 anni, riceve notevole attenzione per le sue capacità di regista. Lo stesso anno riceve il “Royal Shakespeare Company Goodbody Award”. Laureatosi nel 1977, Michell si sposta a Londra, dove comincia il suo apprendistato presso il Royal Court Theatre, lavorando come assistente regista di autori quali John Osborne e Samuel Beckett. In questo periodo lavora anche con Danny Boyle, che proseguirà la sua carriera di regista con il film Trainspotting (1996).
Michell lascia il Royal Court nel 1979 e comincia a scrivere e dirigere. Quello di maggior successo è “Private Dick” (1982), una commedia che vince il premio per il miglior opera a Edimburgo, in Scozia. La commedia debutterà più tardi al West End di Londra, interpretata da Powell e Marlowe. Nel 1985 Michell si unisce alla Royal Shakespeare Company.