Stasera in tv arriva Il declino di Hitler
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Stasera in tv arriva Il declino di Hitler

La battaglia di Stalingrado 

Stasera in tv arriva Il declino di Hitler

È la battaglia più cruenta e decisiva della Seconda guerra mondiale. Lo scontro all’ultimo sangue tra le armate di due spietati dittatori, pronti a tutto per conquistare e difendere la città di Stalingrado, dall’estate 1942 al febbraio 1943. Ma perché fu tanto importante? Cosa rese quella città della Russia meridionale sul fiume Volga così decisiva per le sorti dell’intero conflitto? E come riuscì alla fine ai sovietici l’impresa di fermare la VI Armata del generale Paulus? Che ruolo ebbero sui due fronti i generali Zukhov e von Paulus e come reagirono agli ordini perentori di Stalin e Hitler? Sono solo alcune delle domande a cui risponde “La battaglia di Stalingrado” – nuova puntata della serie della Bbc sulla storia di Hitler, introdotta per Rai Cultura dallo storico Emilio Gentile – in onda martedì 27 agosto in prima visione alle 21.10 su Rai Storia.

La battaglia, iniziata con l’avanzata delle truppe dell’Asse fino al Don e al Volga, ebbe termine, dopo una serie di fasi drammatiche e sanguinose, con l’annientamento della 6ª Armata tedesca rimasta circondata a Stalingrado e con la distruzione di gran parte delle altre forze germaniche e dell’Asse impegnate nell’area strategica meridionale del fronte orientale.

Questa lunga e gigantesca battaglia, definita da alcuni storici come «la più importante di tutta la seconda guerra mondiale», segnò la prima grande sconfitta politico-militare della Germania nazista e dei suoi alleati e satelliti sul fronte orientale nonché l’inizio dell’avanzata sovietica verso ovest che sarebbe terminata due anni dopo con la conquista del palazzo del Reichstag e il suicidio di Hitler nel bunker della Cancelleria durante la battaglia di Berlino.

Nella primavera del 1942 Adolf Hitler era fermamente deciso a riprendere l’iniziativa sul fronte orientale dopo il brusco fallimento della battaglia di Mosca a causa della controffensiva dell’Armata Rossa durante il rigido inverno russo.

Appuntamento assolutamente imperdibile.

 

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