Stasera in tv arriva “Gorizia, le due capitali”
Un confine per unire

È la Piazza Transalpina il luogo simbolo della storia che ha segnato le due Gorizie, che nel 2025 sonio ‘entrambe’ capitali europee della cultura. Un evento dal forte impatto simbolico che vede per la prima volta in Europa l’elezione di una capitale transfrontaliera. Sulle montagne della zona vennero combattute le battaglie più sanguinose del primo conflitto mondiale, alle quali presero parte Giuseppe Ungaretti ed Ernest Hemingway, il quale ambientò proprio a Gorizia “Addio alle armi”, uno dei suoi romanzi più conosciuti. Ne parla Roberto Covaz, giornalista cultore delle infinite sfaccettature di Gorizia, che racconta una storia fatta di intrecci, rimozioni e ferite mai ricucite tra la comunità friulana e quella slovena. Una sensazione di cicatrici ancora aperte che si percepisce soprattutto in persone che appartengono a generazioni meno giovani, come Nadja Velušček, una regista slovena che attraverso i suoi documentari ripercorre la memoria di questi territori. Il punto di vista dei giovani è diverso.